Art. 9 della Costituzione Italiana: la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
Cosa fanno i nostri politicanti con accordi trasversali? Rispettano la Costituzione Italiana?
No. Ignorano tutti i vincoli che hanno protetto fino ad oggi il Divino Amore e invece di tutelare il paesaggio e rispettare la Costituzione Italiana fanno accordi per far partire la costruzione di 4.000 villette al Divino Amore (pari a 900.000 mc di cubatura).
Questo è quanto afferma la testata la Voce delle Voci (vedi http://www.lavocedellevoci.it/ inchieste1.php?id=392) che sostiene che il fratello di Veltroni (Valerio) collabora strettamente con il costruttore Luca Parnasi (Parsitalia) e guida la cordata che rileverà gli attuali proprietari del terreno (da loro indicati come Pacifici, Schiaffini, Pratesi). L’accordo dovrebbe essere stato siglato a fine Aprile. Forse, continua l’articolo, Pacifici manterrà una quota per far valere le sue “conoscenze” sul territorio e curare i lavori con le sue macchine movimento terra.
Coincidenza singolare: Il 15 aprile 2011 (vedi http://www.youreporter.it/ video_Marino_15_4_2011_ancora_Luciano_CIOCCHETTI_1) il vice presidente della Regione Lazio e Assessore all’Urbanistica Luciano Ciocchetti (UDC e sponsor con perfetta coerenza a Marino del candidato PdL Palozzi ed a Ciampino del candidato PD Lupi ) annuncia una specie di “via libera” della Regione e dichiara in piazza a Santa Maria delle Mole che è stato raggiunto un protocollo d’intesa con l’attuale sindaco Palozzi per “spostare delle cubature da Santa Maria delle Mole” e poi di costruire 900.000 metri cubi di cemento al Divino Amore.
“Spostare le cubature” è la conferma indiretta della volontà di Palozzi di continuare a far costruire a Santa Maria e Frattocchie con altri 15000 abitanti previsti. Per garantire per altri 5 anni la “silenziosa non opposizione” del PD si “dona” in cambio il via libera per cementificare il nostro paesaggio e attaccare l’area protetta del Divino Amore che interessa casa Veltroni (sempre se l’articolo citato non verrà smentito).
Cittadini. Aprite gli occhi! Ci sono centinaia di case invendute in tutta Marino. Non vogliamo altro cemento. Vogliamo solo i servizi che mancano. Le nuove promesse sono legate solo ad accordi tra politicanti che non hanno nulla a che vedere con l’amore per il territorio di Marino e del Divino Amore in particolare.
Chiediamo al PD locale di sollecitare una smentita ufficiale di Valter Veltroni su interessi di famiglia nella questione Divino Amore.
Chiediamo a Ciocchetti di dichiarare se quanto da lui pubblicamente dichiarato il 15 aprile 2011 è una mera volontà politica oppure se esistono atti concreti deliberati in prossimità delle elezioni e che quindi condizioneranno pesantemente la prossima Giunta di Marino anche se i Cittadini decidessero di dare fiducia al Movimento Tammaro che NON VUOLE ALTRO CEMENTO.
Chiediamo inoltre al Presidente Napolitano di aiutarci a difendere il Paesaggio ed il patrimonio storico ed artistico della Nazione facendo rispettare l’art. 9 della Costituzione Italiana.
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