Tammaro sul Divino Amore: PD e Veltroni non rispondono. L’ UDC Ciocchetti purtroppo sì

Adolfo Tammaro

Adolfo TammaroMancano ancora risposte importanti alla notizia da noi ieri segnalata. A pochi giorni dalle elezioni è stato sferrato l’attacco finale per la colata di cemento da 4.000 villette al Divino Amore. Unica risposta arrogante: Ciocchetti fa pronunciare la Giunta della Regione Lazio su un protocollo d’intesa con il Comune di Marino che firma la morte del Paesaggio protetto dall’art. 9 della Costituzione.
Ciocchetti conferma con gli atti la volontà di Palozzi di cementificare il Divino Amore.

Veltroni ed il PD locale non rispondono, pur essendo stati indicati come i mandanti della prevista cementificazione dalla rivista La Voce delle Voci. Palozzi, il vero sensale dell’operazione, che ha preparato lo schema di protocollo che ora la Giunta della Regione ha ratificato e che propone di costruire 4000 villette al Divino Amore. E’ tra l’altro del tutto inusuale che Palozzi non risponda in modo aggressivo e quindi se rimane stranamente in silenzio ha probabilmente paura di rovinare, con la diffusione della notizia, l’affare succulento ormai quasi pronto.

 

L’UDC Ciocchetti, l’esecutore, è andato avanti manovrando in Regione perché l’iter arrivasse a conclusione prima delle elezioni ed evitare rischi se per caso dovesse vincere a Marino qualche Cittadino come Tammaro che NON vuole assecondare questi affari.

Il Movimento Tammaro” interviene Adolfo Tammaro “invita tutti i Cittadini a chiedere con insistenza di avere risposte chiare. La gente non vuole altro cemento ed altri 15.000 abitanti aggiuntivi. Siamo di fronte ad affari che non riguardano le necessità e gli interessi dei Cittadini di Marino. Sono già troppe le case invendute”.

Aspettiamo delle risposte:

  • da Walter Veltroni e dal PD Nazionale per smentire gli articoli apparsi e per sporgere querela verso La Voce delle Voci. E’ importante sapere se le gravi notizie diffuse da tale rivista nel numero di Aprile 2011 sono notizie false e se Valerio Veltroni non ha nulla a che vedere con il Divino Amore;
  • dal PD locale che ha fatto rispondere solo Marco Comandini ma che dovrebbe prendere la parola in modo molto più netto su questo specifico argomento, almeno per rispetto di coloro che lo voteranno;
  • da Palozzi che a pochi giorni dalla scelta dei Cittadini, chiede alla Regione di avallare l’arrivo a Marino di altri 15000 abitanti senza alcuna garanzia preventiva per l’acqua, le fogne e tutti i servizi in generale.

NOI NON VOGLIAMO IL CEMENTO. FERMATEVI. Questi accordi Destra-Sinistra sono uno scandalo. Se andate avanti così non sarà MAI PIU’ possibile avere una buona Qualità della Vita. Diventeremo una Città dormitorio e la vita sociale morirà.

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