Sarà intitolato a Ruggero Lupini il parco di S. Maria delle Mole Nuova

Ruggero Lupini

Su proposta del Comitato di Quartiere domani, 30 novembre 2011 alle ore 10,00, i giardini Spigarelli verranno intitolati al suo ideatore.

Ruggero LupiniNon è passato molto tempo dalla scomparsa di Ruggero Lupini, tra i fondatori e primo presidente del Comitato di Quartiere Santa Maria delle Mole Nuova. La commozione è sicuramente ancora viva e domani lo sarà ancora di più quando alla presenza del Sindaco di Marino e dell’Amministrazione Comunale, verrà scoperta una targa affinchè sia consentito ai suoi concittadini di esaudire il desiderio di tributarGli, ufficialmente, la loro perenne gratitudine. Si legge così nella proposta di intitolazione inoltrata già ad aprile scorso dal Comitato S. Maria Nuova al Consiglio Comunale, approvata poi con una deliberazione dalla Giunta.

Chi era Ruggero Lupini?

Ai nuovi abitanti della frazione probabilmente questo nome non dirà molto. Era arrivato a Santa Maria delle Mole, dall’Umbria, nel ’58 a fare il maestro elementare. Un movimentato passato da militare: ufficiale di fanteria nella divisione “Forlì” poi passato paracadutista sul fronte greco. Prigioniero dei tedeschi a Mestre dai quali riesce a fuggire, è ricercato dalla Milizia della Repubblica di Salò nel ’43 e si unisce ai partigiani nei pressi di Pesaro. Da qui la sua storia coincide con quella del Gruppo di Combattimento “Cremona” al comando di uno dei sei plotoni che riuscirono a sfondare la Linea Gotica ad Alfonsine nell’aprile del 1945. Dopo l’arrivo degli alleati tutti i partigiani volontari vennero congedati a Padova e Lupini fu inviato a Cesano come istruttore del battaglione San Marco della Marina per tornare lo stesso anno in Umbria, a fare il maestro elementare.

Negli anni ’60 Santa Maria delle Mole era ben poca cosa, non a caso le sparute abitazioni che da lì a poco si costruirono in zona Spigarelli presero il nome di “S. Maria Nuova”. La zona poi diventato giardino era in origine di proprietà della Marchesa di Villermosa, adibita ad una sorta di deposito col tempo divenuto accumulo di rifiuti di ogni genere. Nel 1980 fu Ruggero Lupini l’ideatore e curatore del problematico iter burocratico-legale per l’acquisizione, da parte del Comune di Marino, del terreno.
L’Amministrazione Comunale impose allora come condizione che fossero i cittadini stessi a prendersene cura e fu quindi Lupini il promotore della legale costituzione del Comitato di Quartiere di S. Maria delle Mole Nuova che ha realizzato e conservato il parco fino ai lavori di riqualificazione operati dal Comune nell’aprile del 2011.

La storia del Parco Lupini, finalmente lo possiamo chiamare così, è un esempio di contributo disinteressato da parte di molti cittadini che hanno contribuito nel tempo, ognuno con i mezzi e risorse a propria disposizione, al benessere della comunità.
Sarà necessario far capire questo ai bambini delle scuole limitrofe, primi fruitori di quel “bene comune”, che domani interverranno alla cerimonia. Sarà necessario farlo capire anche ai loro genitori.
Sicuramente sarà il modo più adatto per ricordare e rispettare la memoria di Ruggero Lupini, partigiano, maestro “e soprattutto il Cittadino al quale la Comunità tutta ha sempre riconosciuto e riconosce rare doti di dedizione, spassionato interesse ed incisiva perdurante determinazione, nell’affrontare e risolvere importanti problematiche connesse al miglioramento della vivibilità del territorio, oltre che di autore di scrupolose e preziose pubblicazioni sulle origini storiche e sull’evoluzione demografica e socio-economica del territorio“.

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