Il cemento, i consiglieri ‘oltranzisti e incontrollabili’ e i fatti. Anna Paterna (M5S) “scacciate ogni ombra, siamo tutti incontrollabili”

— Il consigliere comunale Anna Paterna, capogruppo M5S (foto di Cristiano Paris) © Tutti i diritti riservati dall'autore. Riproduzione e condivisione sono vietati

Hanno favorito domande e a volte polemiche le intercettazioni di Adriano Palozzi relative alla colata di cemento del Divino Amore che, in vari passaggi presenti nell’ordinanza che ha sancito l’arresto di Palozzi, descrivono a Parnasi le difficoltà  di portare a termine la sua operazione Ecovillage sul territorio di Marino proprio al Divino Amore.

A detta dell’ex sindaco di Marino Palozzi, infatti, l’operazione di cementificazione sarebbe stata ostacolata da “5/6 consiglieri oltranzisti” e “incontrollabili” della maggioranza pentastellata che oggi governa.  Poi sul sindaco Colizza, sempre Palozzi, utilizza il termine “sportivo” per sottintendere che se fosse per Colizza, a sua opinione, non ci sarebbe problema ad avviare i lavori. Sul secondo tema della sportività ha risposto direttamente il Sindaco con un post e la cosa è molto chiara, sulla prima parte delle esternazioni del Palozzi un approfondimento, invece, va fatto, come richiesto anche da alcuni nostri lettori.

Infatti, se è vero che ci sono delle figure nell’attuale M5S di Marino che si battono contro la cementificazione da almeno 10 anni, tra tutti ci viene da citare per dovere di cronaca Adolfo Tammaro e Andrea Trinca (oggi entrambi assessori) che già dal 2006 collaboravano insieme nel comitato Salviamo Marino che era allora nato proprio per contrastare la speculazione edilizia che si ‘respirava nell’aria’ e che tutti abbiamo visto realizzare sotto il governo di Palozzi e Silvagni dal 2006 al 2015, è altrettanto vero che negli ultimi due anni, la maggioranza consiliare a guida Colizza ha prodotto atti oggettivi contro la cementificazione del Divino Amore sempre con un fronte totalmente compatto, con tutti i consiglieri coesi e solidali.

A scacciare via le polemiche, poi, ha pensato poche ore fa il capogruppo del M5S a palazzo Colonna Anna Paterna che in una risposta pubblicata proprio sul nostro web magazine ha commentato “vorrei fare solo un piccolo appunto, i consiglieri (ndr del M5S di Marino) incontrollabili non sono 5/6, ma siamo tutti indistintamente, scacciate ogni ombra di dubbio, noi tutti insieme lotteremo fino alla fine finchè questo scempio verrà sgretolato come un castello di sabbia.”

Per quelli che (ancora) credono a Palozzi serve altro?

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