L’ass. Santamaita risponde alle sterili polemiche dell’Associazione Commercianti Centro Storico guidata dalla presidente Franchitti

L’assessore Ada Santamaita, con una lunga dichiarazione rilasciata al nostro web magazine domenica 1 dicembre, risponde alle polemiche di natura apparentemente più politica che di sviluppo del commercio legate all’Associazione Commercianti del Centro Storico – ACCS – di Marino, realtà apparentemente legata attraverso la sua presidente Franchitti, a quel che si vede e legge ogni giorno, con la vecchia politica marinese, quella politica che ha minato il territorio con scelte clientelari e cementificatrici durante un intero decennio fino al 2016. Ecco, dunque la lunga dichiarazione di Ada Santamaita.
È con sorpresa che leggo sul Messaggero, la polemica riguardante un’iniziativa organizzata dall’ACCS, Associazione Commercianti Centro Storico di Marino, iniziativa di cui non conosco il contenuto, non essendo questo mai giunto, anche solo a titolo informativo, in Sede Comunale.
Ho sempre creduto nella collaborazione con le Associazioni di Categoria delle attività produttive e dei commercianti, con le quali svolgo puntualmente un lavoro di condivisione, con stima e con rispetto reciproco, come dimostrano importanti e ripetuti risultati positivi in molteplici parti del territorio.
Avrei accolto e supportato con piacere l’evento dell’Associazione Commercianti del Centro Storico e l’avrei volentieri inserito senza nessuna difficoltà nel programma natalizio, intitolato “Natale Insieme”, come tutti hanno visto quest’anno ricco di molte iniziative.
Ci tengo a sottolineare che proprio “Natale Insieme” è stato organizzato dall’Amministrazione, come è consuetudine, congiuntamente a tutte le altre Associazioni di Categoria del Territorio. Il dubbio che mi viene è, dato il tenore dell’inutile polemica che ho letto sul Messaggero da parte dell’ACCS, che tutte le altre associazioni di categoria dei commercianti abbiano collaborato lealmente e con interesse perché  non ambiscono a futuri ruoli politici, insomma, non sono tra quelli già schierati a competere politicamente per diventare i futuri Sindaco, Consiglieri o eventuali Assessori … 
Sono altresì sorpresa per essere stata messa a conoscenza solo in data 25 novembre, attraverso una mail della stessa associazione ACCS, dell’assenza delle adesioni per la realizzazione delle luminarie nel centro storico da parte dei commercianti ACCS, guarda caso in concomitanza con la dichiarazione via social della stessa Presidente, la quale dichiara a nome dell’associazione di essere stata abbandonata dall’Amministrazione.
Sono davvero perplessa da questi comportamenti, in quanto non esiste alcun abbandono se non vi é volontà di collaborare, ma al contrario per la mia parte esiste un sincero e impegnato interesse per tutti quei commercianti che ogni giorno lottano per difendere il loro prezioso lavoro, perplessa anche dal fatto che, indetta una consultazione dall’ACCS a fine ottobre, il suo esito negativo sulla disponibilità a collaborare con il Comune, nota dai primissimi giorni di novembre, sia stata ufficializzata solo a fine novembre, lasciando trascorrere tempo prezioso per immaginare alternative. Non sembra certo un caso questo comportamento.
Tuttavia, con riferimento ai commercianti anche del centro storico assicuro di comprendere le difficoltà, so per esperienza diretta quanto sia difficile fare il commerciante durante questa fase storica di rivoluzione commerciale, dovuta al cambiamento epocale nelle modalità d’acquisto. Moltissimi Centri Commerciali locali, in tutto l’ambito nazionale, stanno registrando una diminuzione drastica delle attività commerciali, e l’e-commerce e l’home delivery, sono i due fattori principali di questa trasformazione, fattori  evidentemente penalizzanti per i Centri Commerciali tradizionali. Così molte attività commerciali si trasformano e aderiscono ai sistemi di Retail, il nuovo modo di fare Rete nel mercato commerciale digitalizzato.
Tornando ai fatti spiacevoli legati ad ACCS, non vorrei che tutta questa polemica inutile fosse scaturita dalla situazione personale della Presidente ACCS nei miei confronti per i gravi motivi che, dopo le minacce da me subite qualche mese fa, sono noti a tutti.
Comunque vorrei tranquillizzare tutti i cittadini e i possibili visitatori della nostra città: Marino presenta delle criticitá, come le presentano  tanti altri comuni, ma il nostro impegno quotidiano è quello di superare queste difficoltà e riavviare ogni giorno collaborazioni, proponendo nuove idee e iniziative. Invito, dunque, i cittadini e i visitatori ad essere presenti a Marino, nel centro storico e nell’ampia pianura, durante queste festivitá natalizie che saranno caratterizzate da numerosissime attrattive per grandi e piccini.”

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