Colizza annuncia l’avvio dei lavori per il nuovo terrazzone a Marino Centro

Con una nota il sindaco Colizza annuncia l’avvio dei lavori per la riqualificazione dello spazio di Largo Oberdam, l’area antistante  Palazzo Colonna dal lato di Cave di Peperino.

La riqualificazione dei luoghi comuni è un impegno con i cittadini che realizziamo grazie alla programmazione.

Desta ovvia curiosità l’apertura del cantiere a Largo Oberdan, sotto le mura di Palazzo Colonna, per i lavori di quello che sarà il nuovo “Terrazzone”.

L’intervento è teso alla riqualificazione totale del belvedere, ovvero la parte superiore della struttura nata prima come mercato coperto, passata ad uso scolastico, per essere oggi destinata ad ospitare molte associazioni del territorio.

Anche questo risultato parte da lontano, precisamente da un iter amministrativo complesso, che si è innescato nel 2019, con l’approvazione in Consiglio Comunale del Piano Triennale delle opere, adottato con la delibera di Giunta n. 144 del 2019 e concluso con la determinazione dirigenziale n. 923/2020.

La descrizione dettagliata ed il cronoprogramma dei lavori sono accessibili sull’Albo Pretorio del sito istituzionale del Comune di Marino (determinazione dirigenziale 1137/2019).

L’area interessata dai lavori gode di un potenziale straordinario, reso tale da uno scorcio unico e affascinante del nostro territorio, che appartiene da sempre al Centro Storico.
E’ proprio per questa ragione che la sua riqualificazione rappresenta una priorità che oggi diventa realtà, dopo l’esecuzione delle verifiche statiche concluse in estate.

Come gli altri interventi già effettuati sui parchi, sulle palestre scolastiche e sui rifacimenti stradali, si è fatto ricorso alla programmazione delle opere che annualmente ha visto tutti gli interventi finanziati e messi in gara nei tempi previsti.

Proseguiremo nel nostro lavoro seguendo la linea tracciata, impegni assunti coi cittadini, adozione degli atti amministrativi e realizzazione degli interventi programmati.

In semplici parole, le risorse dei cittadini tornano sul territorio“.

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