Inchiesta di Italia Nostra sez. Marino: quali forze politiche vogliono la congiunzione dei due Parchi Regionali? – Prima parte

— dott. Mauro Abate

articolo del dott. Mauro Abate, presidente della Sezione di Italia Nostra di Marino

Come promesso, riferiamo tra le forze politiche marinesi riguardo la loro approvazione e sostegno – o meno – al progetto di Congiunzione dei due Parchi Regionali dell’Appia Antica e dei Castelli Romani, per realizzare il più grande parco archeologico e paesistico d’Europa, dai Fori Imperiali di Roma fino alle propaggini del “Vulcano Laziale”. Sarebbe una meraviglia tra le meraviglie italiane, in grado di attrarre studiosi e turismo ecosostenibile da tutto il mondo. Il progetto è sviluppato e proposto dal 2003 dalla costituita Sezione di Marino di Italia Nostra, con contenuti scientifici, progettuali e legislativi, dando vita ad un’idea del 1984 di Antonio Cederna (uno dei fondatori di Italia Nostra e dell’ambientalismo italiano, padre del Parco dell’Appia Antica), di Annalisa Cipriani e dell’allora Sindaco di Marino Lorenzo Ciocci – di costituire una “Oasi archeologica paesistica” nella zona.
In questo giornale è stato presentato il progetto della congiunzione, che essenzialmente si fonda da un lato su competenze della Regione Lazio, prevedendo un allargamento del Parco dei Castelli Romani, il cui assetto non è stato ancora definito, e dall’altro su competenze della Soprintendenza /Mibact, con la dichiarazione dell’interesse culturale di esclusiva competenza dello Stato, de “L’antica città di Bovillae”, cerniera dei 2 parchi, secondo l’art. 10, co.3 del Codice D.Lgs. 42/2004, per la sua straordinaria, importanza archeologica e anche nella storia di Roma antica. Nella fig. 1 vedete il proposto perimetro della congiunzione, e nella fig. 2 la sua posizione all’interno del Parco dei Castelli Romani.
In questa prima puntata abbiamo interpellato sia l’Assessore all’Urbanistica Prof. Andrea Trinca, a nome dell’attuale Amministrazione Comunale e del M5S di Marino, sia l’On. Giulio Santarelli, a nome del Partito Socialista di Marino. L’assessore Trinca ci ha rilasciato questo comunicato ufficiale.
L’Amministrazione comunale tutta, ed in particolar modo la persona del Sindaco Avv. Carlo Colizza ed il sottoscritto Assessore all’Urbanistica Andrea Trinca, sostengono proattivamente e convintamente la proposta di unione dei parchi formulata e formalizzata dalla Sezione di Marino di Italia Nostra. Altresì l’Amministrazione, non appena registrata la formalizzazione della suddetta proposta, ha provveduto ad attivare i consueti canali di collaborazione fra enti riferiti agli uffici tecnici che ormai da settimane collaborano su tale iniziativa, ferme restando le strette competenze attinenti tutte le verifiche planimetriche in carico all’Ente regionale ed anche ministeriale ed afferenti ai beni soggetti a tutela nonché l’eventuale competenza amministrativa alle quali le aree di ampliamento andranno assoggettate.
Si chiarisce inoltre che il nostro progetto di Unione fisica dei Parchi è costituito da un articolato sistema ciclopedonale in grado di connettere direttamente il Parco dell’Appia Antica con quello dei Castelli Romani fino ad arrivare al Lago di Albano, e che tale percorso è comunque totalmente inserito nella proposta di ampliamento di carattere areale, e non è né in concorrenza né alternativo in modo opzionale al progetto della Sezione di Marino di Italia Nostra, e anzi a parere dello scrivente ne rappresenta l’asse portante e la realizzazione fisica per la fruizione e l’accessibilità, caratteristiche indispensabili affinché una tutela possa diventare realmente servizio con funzioni di pubblica utilità“.
Diamo atto all’Amministrazione Comunale, al Sindaco e al M5S, di questo loro meritorio dichiarato impegno. In questo primo episodio abbiamo interpellato un’altra forza politica, il Partito Socialista di Marino, che ha un’antica storia, e che ha gettato lungo tanti decenni le fondamenta dell’attuale Marino, specialmente con il suo Sindaco l’On. Giulio Santarelli, i cui riflessi sono percepiti dai marinesi tuttora. Egli ha sempre seguito le attività della Sezione di Marino di Italia Nostra, i nostri incontri con il pubblico e le nostre conferenze, in cui si distingue per l’appassionata partecipazione. L’On. Santarelli ci ha dichiarato che sia lui quale Consigliere Nazionale del PSI, sia il Consiglio Direttivo della Sezione di Marino del partito, sono a favore del progetto di congiunzione dei due parchi regionali, ravvisando come potrà consentire di tutelare siti archeologici che costituiscono una risorsa di Marino, ed un’opportunità per sviluppare il suo turismo ecosostenibile.
Contatteremo gradualmente tutte le forze politiche marinesi affinché possano informare i cittadini circa la loro posizione e impegno riguardo questo progetto. Possono anche contattarci direttamente, ai seguenti recapiti:
Italia Nostra – Sezione di Marino,
Tel. 3332420210
Mail:

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