
Mentre nella contrapposizione elettorale la Scuola Anna Frank di Frattocchie è stata ed è ancora in queste ore usata da alcuni per una serie di attacchi politici, nel silenzio procedono i lavori per la scuola costruita negli anni ’50. Le prime foto che riguardano il sito in cui si svolgono gli interventi antisismici voluti fermamente dalla amministrazione Colizza parlano da sole.
Smantellamento delle pareti, eliminazione dei materiali usati in quei lontani anni, specie se pericolosi considerando che molto tempo fa si usavano spesso materiali con fibre di alluminio e rafforzamento della struttura portante in cemento armato.
La nuova Anna Frank che uscirà da questo intervento avrà dunque rimosso i materiali eventualmente a rischio non più usati da anni nell’edilizia e ridotto grandemente il rischio sismico nel plesso che oramai si avvicina ai suoi 70 anni.
Va ricordato che il finanziamento sovracomunale ottenuto dalla Giunta Colizza nei primi anni del suo insediamento per questa scuola è orientato proprio al recupero dell’immobile a rischio, riducendo con le moderne tecnologie edilizie le vulnerabiltà evidenziate dalla relazione tecnica antisismica che è stata effettuata.
Molte le chiacchiere fatte ad hoc, con anche scadenti servizi televisivi che non rappresentano la realtà dei fatti, ma una immagine vale più di 100 parole, specie se vane e a casaccio.
E qui le immagini parlano da sole.
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