Marino centro tra immondizia e incuria: la popolazione si lamenta inascoltata

— Pannoloni di anziani non raccolti da 5 giorni nel Centro storico
Sono diverse le lamentele arrivate in redazione e molte di più si ritrovano in rete sui social, da parte della popolazione di Marino, in particolare del Centro storico in questo martedì di settembre.
La critica è tutta per l’amministrazione comunale a guida Cecchi che, a quasi un anno dal suo insediamento, invece di migliorare le condizioni che tanto aveva criticato sul decoro, riesce – a quel che si vede e si legge – ad inanellare malfunzionamenti e assenze di intervento.
E le critiche sembrano davvero molto severe proprio nel Centro storico, forse perché, come molti ricorderanno, è stato proprio il voto del Centro Storico, espresso in grande prevalenza a favore di Cecchi al ballottaggio di ottobre 2021, a determinare la vittoria del sindaco Leghista contro il M5S guidato da Colizza.
Il primo commento con una foto – pubblicata in testa a questo articolo – che ci arriva da una lettrice è questo: “Vedete questi sacchi di rifiuti: questi rosa sono dei pannoloni e sono qui da venerdì mattina, giorno previsto per il ritiro. Oggi è martedì e ancora siamo così …“.
Se questa è una cosa normale secondo voi” continua la segnalazione “già ho segnalato alla multiservizi più volte perché non vengono mai ritirati nel giorno prestabilito, ma niente, tutto resta così“.
E un’altra segnalazione rincara la dose sul decoro assente: “Questa è la nostra condizione (ndr riferita ad una foto con i mastelli non ritirati stracarichi) siamo nel centro storico e ogni giorni è così.  Il problema è davvero diventato ingestibile“.
Rifiuti in attesa da giorni di essere raccolti nei vicoli di Marino
Poi le lamentele continuano per la chiusura del Sottopasso a Corso Trieste, con un cartello che indica l’accadimento di un furto. Ma molti commentano critici e riconducono la chiusura al presunto mancato rinnovo dell’accordo con l’associazione che si occupava di questo servizio nell’ultimo anno. Altri poi si concentrano sul Belvedere di Largo Oberdam, ridiventato per come è curato uno ‘squallido terrazzone‘. “Cacche di cane e nessuna manutenzione del verde, ma ci volete far rimpiangere quelli di prima?” scrive un cittadino particolarmente seccato dal comportamento dell’amministrazione.
Nel frattempo, Cecchi e i suoi partner, continuano a produrre foto e selfie a ripetizione, in un moto di presenzialismo patologico da ‘prima fila’ per farsi vedere che in molti denunciano con ironia diffusa ormai tra tanta parte delle popolazione.
Insomma, tante foto, tanti sorrisi più o meno sinceri, e tanti problemi ancora da affrontare e risolvere per il sindaco Leghista e la sua maggioranza.

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