Dopo la conferenza stampa di presentazione della 100^ Sagra dell’Uva registriamo il commento del Consigliere 5 Stelle ed ex sindaco marinese Carlo Colizza, pubblicato su Facebook nel silenzio generale degli altri gruppi di opposizione.
100 ANNI DI SAGRAPrima di tutto auguri alla mia città che possa avere tutto il lustro che merita e, con essa, sia al centro la Sagra più antica di Europa che vivrò da cittadino.
Per il resto pare una rievocazione del vecchio modo di vedere la nostra sagra, nomi altisonanti, costi allucinanti, benefici fuori dal comune a discapito delle nostre tradizioni, della nostra storia e della nostra Marino. Basta guardare la delibera di giunta con cui si stanziano oltre 600.000 euro (2 volte e mezza i costi del passato) con voci di spesa che definire generiche è atto di generosa pietà.
Del resto cosa aspettarci da un sindaco che usa i nostri soldi per farsi foto in giro per la regione e che, da vero animalista, ripristina i fuochi d’artificio (non silenziosi) contornato di assessori che vantano cognomi nostrani ma sono lontani dalla terra che calpestano.Marino ed i Marinesi (quelli con la M maiuscola) meritano di più.ps. Almeno quest’anno ci evitiamo figuracce con gli artisti del concerto.
Perciò approfittando dell’accenno fatto dall’ex Sindaco Colizza aggiorniamo i lettori su come stanno andando le spese – inclusi i 24.400 € per lo spettacolo pirotecnico del 7 ottobre – e le entrate per sponsorizzazioni e contributi.
Tuttavia, prima di chiudere, qualcuno sa dirci com’è andato a finire l’avviso pubblico per servizio di progettazione, fornitura e allestimento di piante e fiori?
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