Infiltrazioni d’acqua alla scuola D’Azeglio mentre l’Amministrazione Cecchi spende e spande soldi altrove: la denuncia del M5S di Marino

Nuova denuncia del M5S di Marino sui soldi spesi – male – dall’amministrazione Cecchi. Alla scuola di Marino centro Massimo D’Azeglio (erroneamente indicata in precedenza come Carissimi) ci sarebbero delle infiltrazioni d’acqua che, affiancate al disastro delle infiltrazioni a piazzale degli Eroi, pongono davvero in imbarazzo i residenti e le famiglie di Marino. Ma ecco il comunicato.
Dopo il caso clamoroso degli allagamenti di piazzale degli Eroi e del parcheggio multipiano sottostante, su segnalazione dei genitori evidenziamo nuovi disagi negli edifici scolastici di proprietà del Comune.
Dopo l’ennesimo flop dalla giunta leghista di Marino sui lavori appena eseguiti nel parcheggio sotterraneo, non ci meravigliamo di altri problemi dovuti a scarsa manutenzione, come le infiltrazioni d’acqua nella scuola D’Azeglio.
Con un’interrogazione abbiamo chiesto al sindaco ed alla giunta notizie sui problemi emersi alla D’Azeglio, problemi che hanno causato lo spostamento di bambini e bambine dalle proprie aule. Ci auguriamo che vogliano prendere tempestivamente in carico la situazione.
Nel frattempo l’amministrazione selfiesta spende e spande … con i nostri soldi, tra feste, festini ed una sagra per la quale si spenderanno, tra gli altri: 22.000 euro di fiori, 14.000 euro per una comparsata, 2.500 euro di calici monouso per le degustazioni al belvedere “Mastroianni”, 15.000 euro ad un’associazione sportiva per le citate degustazioni, 26.000 euro ad un’associazione di volontariato per la “sagra dei bambini” o 40.000 euro di stampe, tra poster, locandine e brochure (nell’era del digitale, dove non si stampano più neanche i menu nei ristoranti, viene da piangere..). Per non parlare dei 24.000 euro per i fuochi d’artificio (con buona pace di cagnolini e gattini, tanto amati, evidentemente, solo quando generano profitti).
Speriamo che alla fine rimanga qualcosa anche per le manutenzioni e per aggiustare le strade dove abitano i comuni cittadini“.

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