
A Giubileo iniziato con i pellegrini che affollano i luoghi santi, Rete Tutela Roma Sud non si arresta e insieme ad altri comitati ha contribuito a redigere una proposta di legge sugli inceneritori, che sarà presentata sotto forma di Disegno di Legge (ddl) in Senato, con una conferenza stampa domani, lunedì 20 gennaio alle ore 15:00 al Senato che descriverà il lavoro e l’azione del sen. Andrea De Priamo di FdI che presenterà lunedì 20 gennaio il ddl in Senato. Un’ottima iniziativa questa del sen. De Priamo a cui va l’apprezzamento anche della nostra redazione Noi Cambiamo e dell’Associazione Per il Cambiamento che partecipa alla rete Tutela Roma Sud.
Ecco il testo del comunicato pubblicato su Facebook.
Dopo tre anni di lotta e studio abbiamo imparato che gli inceneritori sono inutili impianti insalubri di prima classe.In Italia non c’è stato disastro ambientale che gli enti di controllo abbiano prevenuto, evidentemente il sistema non funziona.Abbiamo imparato che i biomonitoraggi non sono obbligatori e spesso vengono ostacolati. Forse perché le sostanze inquinanti che respiriamo o ingeriamo non si possono nascondere o truccare, e se c’è qualcosa di anomalo riusciamo a scoprirlo prima che sia tardi.Abbiamo imparato che i gestori degli inceneritori e delle discariche fanno profitti anche perché non pagano per i danni prodotti. È arrivato il momento che si facciano carico almeno del costo dei controlli.Tutto questo lo abbiamo inserito in una proposta di legge pubblicata 35 giorni fa, insieme a:Gli obiettivi principali della proposta sono diventati un disegno di legge, che sarà presentato lunedì 20 gennaio 2025 alle 15:00 dal sen. Andrea De Priamo di FdI, in una conferenza stampa che è possibile seguire in streaming al seguente link.La tutela dell’ambiente e del diritto alla salute non dovrebbe avere colore politico, ma appartenere a tutti, per questo auspichiamo che anche gli altri partiti presentino presto un disegno di legge sullo stesso argomento, in modo da essere approvata con il più ampio consenso possibile.Lo dobbiamo a tutte quelle comunità e quelle persone che hanno sofferto a causa di scelte criminali, affinché non accada più.Click qui per lo streaming dell’evento in Senato, lunedì 20 gennaio 2025 ore 15:00.
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