“La verità sull’inceneritore di Roma”: successo per la presentazione del libro in Campidoglio. Il commento di Rete Tutela Roma Sud

Tutto pieno nella sala Carroccio al Campidoglio a Roma il 31 gennaio per la presentazione del libro “La verità sull’inceneritore di Roma“. Dopo i saluti istituzionali di Daniele Diaco (Vice Presidente Commissione Ambiente) e Linda Meleo (Capogruppo M5S in Campidoglio), con la moderazione di Michela Emili direttrice del giornale  Castelli Notizie sono intervenuti nel dibattito: Roberto Scacchi (Legambiente Lazio), Bruno Ghigi (Zero Waste), Paolo Menichetti (Forum Ambientalista), Natale Di Cola (CGIL Roma e Lazio), Marco Altieri (Rete Tutela Roma Sud), Maurizio Marchini (LILA), Cinzia Negri (Fare Verde), Laura Reali (ISDE Roma e Lazio), Anna Maria Bianchi (Carte in regola).
Molto critico con Gualtieri il commento di Rete Tutela Roma Sud a cui aderiscono per Marino L’Associazione per il Cambiamento – Le Formiche di Marino e Legambiente Appia Sud Il Riccio: “A novembre 2023 Roberto Gualtieri aveva pubblicato un cronoprogramma farlocco” precisa Rete Tutela Roma Sud “che prevedeva l’apertura del cantiere entro dicembre 2024 tanto per giustificare l’uso dei poteri commissariali per il Giubileo per realizzare un impianto privato che con l’evento non c’entra nulla.
Non hanno nemmeno stipulato il contratto, perché hanno fatto le cose talmente di fretta e male, che adesso la toppa è peggiore del buco, come la strampalata richiesta di sdemanializzazione del fosso della Cancelliera presentata da AMA.
I motivi per i quali la scelta del termovalorizzatore è sbagliata non sono solo ambientali, ma anche economici, sociali, culturali, strategici e democratici.
Nell’interesse di Roma il Commissario del Governo, nonché Sindaco, dovrebbe fermarsi e aprire quel dibattito pubblico negato finora. Una richiesta votata dai consigli comunali di tutta la provincia meridionale, prevista dalla legge sugli appalti”.
In rappresentanza delle associazioni di Marino erano presenti Adolfo Tammaro e Mirko Laurenti.

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