di Marco Carbonelli –
Carissima lettrice, carissimo lettore di Noi Cambiamo, come giornale e come Ass. Per il Cambiamento – le Formiche, assieme alla Rete Tutela Roma Sud, al Forum Ambientalista e a molti comitati e associazioni territoriali, abbiamo presentato il 5 agosto 2025 un nuovo ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per avversare la realizzazione dell’Inceneritore di Gualtieri a S. Palomba.
In questo articolo pubblicato ieri trovi maggiori dettagli su questo ultimo ricorso, che segue altri due ricorsi presentati dal 2022 in avanti prima al TAR e poi al Consiglio di Stato, ricorsi che non hanno ottenuto purtroppo l’esito sperato.
Noi tutti, dalla Redazione ai molti soci dell’Ass. Per il Cambiamento, siamo convinti che anche questa azione fosse da avviare senza indugio e assieme ad altri ci siamo già autotassati a livello personale e fatto fronte alle nuove prime spese.
Sul tema dell’Inceneritore c’è chi chiacchiera sul tema (e a Marino di chiacchieroni ce ne abbiamo diversi, qua e là distribuiti) ma su questo stesso tema c’è chi, sin dai primi ricorsi al TAR, si è attivato avviando azioni concrete e raccogliendo fondi personali rilevanti per finanziare le azioni di contrasto.
Quindi, è bene ribadirlo, la nostra testata nella Rete Tutela Roma Sud continua la battaglia contro l’inceneritore con azioni tangibili, promuovendo articoli informativi, delibere, denunce e, quando necessario, ricorsi.
In questo caso il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica avrà un costo di 4.810 euro, e sarà un ricorso a difesa di tutti, anche dei più distratti.
Noi, come altri, abbiamo già versato in questi giorni di agosto le prime centinaia di euro per coprire le prime spese ma è importante sapere che è possibile anche per te che leggi contribuire tramite bonifico con una donazione al seguente IBAN IT87K3608105138266120066131 intestato a Antonio Dibello (tesoriere ufficiale della Rete Tutela Roma Sud, con causale: pro ricorso straordinario al Presidente della Repubblica 2025).
Ogni contributo, anche minimo, è fondamentale e aiuta tutti in una battaglia che fino all’ultimo atto i cittadini possono combattere contro una azione di arroganza e di interessi di pochi!
E come accaduto per il cemento di Marino al Divino Amore, che abbiamo anche noi contribuito a fermare, siamo convinti che anche questa realizzazione dell’Inceneritore che ha dietro di sé molte contraddizioni, impatti sul territorio e sulla salute e irragionevoli costi per le comunità, possa essere sventata.
Fai anche tu una donazione, per il bene del tuo territorio, per il bene e la salute della tua famiglia, dei tuoi figli e di tutti!
Grazie in anticipo per quanto potrai fare!
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