Noi … Moderati con la bandiera, fuori luogo, in mostra

Da ieri rimbalza la notizia della proposta in parlamento del partito Noi Moderati per ripristinare la festività nazionale del 4 ottobre, per celebrare San Francesco d’Assisi.

Il testo del Disegno di Legge, già passato in Commissione Camera e che, curiosamente, non cita Santa Caterina da Siena (non stiamo neanche a dire che è presentato da una donna), prevede che “… le disposizioni di cui alla presente legge dovranno entrare in vigore a decorrere dal 1° gennaio 2026 e, pertanto, i predetti oneri si determineranno a decorrere dall’anno 2027, in quanto nell’anno 2026 la festività introdotta dalla proposta di legge in esame ricorrerà in una giornata domenicale” ed autorizza quindi una spesa “…di 10.684.044 euro annui a decorrere dall’anno 2027″.
Accanto a questa proposta, su cui ognuno potrà farsi la propria idea, a livello locale registriamo che lo stesso partito è stato protagonista di un fatto che a breve vi descriviamo, anche in questo caso a contatto con una festività religiosa che si è svolta a S. Maria delle Mole.
Ci riferiamo al banchetto spuntato dal nulla domenica scorsa, nel pomeriggio, con tanto di bandiera del partito politico Noi Moderati in bella mostra, durante la festività patronale di Santa Maria delle Mole. Inutile dire che la cosa ha lasciando perplesso più di un passante.
Un signore sedeva tranquillo al banchetto e l’altro, ben noto a S. Maria delle Mole, si prodigava ad invitare le persone ad entrare per firmare qualcosa in quello che, a tutti gli effetti, era uno spazio privato, incuranti dell’immagine della festa e dell’impegno apprezzabile del Comitato organizzatore.

Per la cronaca, il banchetto è rimasto lì per un’oretta abbondante indisturbato, anche da parte delle pattuglie della Polizia Locale che passavano di fronte, finché è stato smontato per altri impegni di interesse dei due soggetti.

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