Consiglio Comunale di Marino dell’11/07: l’OdG spiegato dal Consigliere Tammaro

Adolfo Tammaro

Adolfo TammaroÈ stato convocato per lunedì 11 luglio il prossimo Consiglio Comunale di Marino. Nella scorsa occasione, la spiegazione puntuale delle voci all’ordine del giorno è stata molto apprezzata dai nostri lettori. Abbiamo chiesto al Consigliere Adolfo Tammaro di spiegarci, anche questa volta, cosa verrà deciso dal Consiglio.

 

  1. Interrogazioni, Interpellanze e Comunicazioni
    Qui è stata presentata una interrogazione dal Consigliere Rapo in riferimento alla Viabilità del Centro Storico
  2. Modifica art. 2 del Regolamento sul governo delle società partecipate – Composizione del Comitato di Controllo Interno
    La modifica di questo articolo del Regolamento scaturisce dal fatto che con DL 2/2010 convertito in legge 42/2010 è stata abrogata la figura del Direttore Generale per i Comuni con meno di 100.000 abitanti. Essendo stata abrogata tale figura (che in effetti nell’organico del Comune non esiste da tempo) allora si deve riformulare l’art. 2 che fa riferimento al Comitato paritetico interno e del quale, fino all’abrogazione espressa di tale figura, faceva parte anche il Direttore Generale. Tale Comitato sarà composto dal Sindaco o da un suo delegato, da un rappresentante del Consiglio Comunale scelto dalla Maggioranza e da un rappresentante del Consiglio Comunale scelto dalla minoranza.
  3. Nomina del Comitato Paritetico di Controllo – Regolamento sul governo delle società partecipate
    Qui, immediatamente dopo la modifica dell’art. 2 si procederà alle elezioni con votazione separata tra maggioranza e opposizione. Si tratta di una nomina molto importante perché consente al Comune di esercitare un controllo accurato sull’operato della Multiservizi. Per quanto riguarda la minoranza ho proposto al Capo Gruppo del PD (Ciamberlano) di procedere alla nomina per estrazione tra gli 8 membri di minoranza.
  4. Ratifica accordo di programma denominato “Patto Territoriale delle Colline Romane – Comune di Marino – Progetto per l’ampliamento di una struttura ricettiva mediante ristrutturazione e cambio d’uso degli spazi esistenti in Via Romana 23 – Ditta Domus Cesari srl, in variante al PRG
    Qui si tratta dei approvare una nuova variante al PRG per consentire alcuni lavori alla società Domus Cesari. Tali lavori sono indirizzati a trasformare parte della struttura in albergo. L’impresa si è impegnata ad assumere 7 lavoratori. L’avvio della richiesta fa riferimento agli accordi in essere tra Regione, Provincia di Roma e Comune in riferimento al Patto Territoriale sopra indicato. L’accordo di programma è stato controfirmato da Regione (Polverini), Provincia (Zingaretti) e Comune (Palozzi). Tale accordo deve essere ratificato entro 30 dalla trasmissione della Regione al Comune. La trasmissione è avvenuta in data 27/06/11. Su questo punto ho chiesto che tipo di controlli sono previsti sul mantenimento dell’incremento di 7 lavoratori nell’organico dell’azienda (essendo tale dato un obbligo previsto all’art. 4 dell’accordo). La risposta non è stata molto convincente. A mio parere dovrebbero invece essere attivati controlli puntuali e ripetuti nel tempo per evitare che si tratti solo di una furbizia per ottenere il cambio di destinazione d’uso.
  5. Mozione prot. 29013 del 03/06/2011 avente oggetto: Variante stralcio al PRG Divino Amore
    Questo punto fa riferimento ad una mozione presentata in autonomia dal Consigliere Rapo e che fa riferimento alla richiesta di una Variante al PRG di salvaguardia del Divino Amore. Questo è un punto molto importante sul quale abbiamo iniziato a lavorare in modo unitario con tutti i Cittadini interessati all’argomento e quindi siamo molto interessati a sentire cosa dirà la maggioranza
  6. Nomina Commissioni Consiliari Permanenti
    In questa sessione si procederà alla elezione dei Consiglieri Comunali chiamati a far parte delle Commissioni Consiliari. Le Commissioni saranno 7 (corrispondenti agli Assessorati) e saranno composte da 5 elementi (3 scelti nella maggioranza e 2 scelti nella minoranza). Le Commissioni sono disciplinate dal Regolamento del Consiglio Comunale (scaricabile dal sito del Comune area Regolamenti) dagli artt. 8,9,10,11,12 e svolgono diversi compiti. Alcuni sono compiti di controllo e di verifica dell’andamento politico programmatico altri possono essere compiti di proposta.

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