Albo pretorio on line, parte terza

Corrado Colizza

Corrado ColizzaAderendo all’invito espresso nel secondo chiarimento sul tema in oggetto, che “castelli news” ha gentilmente pubblicato, debbo dire che dopo vari tentativi andati a vuoto sono riuscito ad utilizzare il programma di lettura consigliato e quindi accedo all’Albo pretorio web.
Se questo scritto sarà letto dal dirigente del Comune credo converrà sui seguenti punti:

  • le modalità attuative per l’Albo web potevano essere soddisfatte fin dall’inizio o far fare la lettura con apposito programma o fare la doppia pubblicazione dei documenti sia in pdf che in p7k;
  • le Pubblicazioni di matrimonio, cui le circolari si riferivano, sono pubblicate ancora in pdf. Avendo letto le delibere della nuova consigliatura, utilizzando l’archivio e seguendo la collaborazione con codesta Amministrazione – nata per divulgare gli impatti che le nostre azioni provocano nell’ambiente nel quale viviamo – credo opportuno informare che:
  • le prime10 deliberazioni, presentano l’ufficio emettente e sono leggibili con dike;
  • dall’undicesima alla ventesima (che riguardano tra l’altro, il giuramento del Sindaco, la nomina della giunta, le note programmatiche ed i Gruppi), all’ufficio emettente presentano la sigla N.D. e non sono leggibili con dike [è possibile eliminare rapidamente l’inconveniente?];
  • dalla 21 alla 26 si torna al dike; a proposito gli allegati delle delibere sono pubblicati in formato doc e pdf (va bene così?).

Al momento questo è quanto, forse l’approvazione rapida di un regolamento sul tema e la sua pubblicizzazione potrebbe evitare nel futuro interpretazioni diversificate. Sul fatto che il sito comunale sia stato riconosciuto degno di premio è una piacevole sorpresa che indica l’efficienza di spesa nel settore.
Per quanto riguarda poi le mie precedenti annotazioni, motivate da difficoltà ormai superate, non crede che una Amministrazione debba considerare che la sua popolazione di riferimento non sia composta da 40.000 esperti, ma solo cittadini che si sforzano di seguire la vita amministrativa?
Se accetta siamo disponibili a collaborare anche in questo settore per informare e qualificare la nostra comunità.

il portavoce dell’associazione:
Corrado Colizza

Marino, 11.08.2011

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