Le speculazioni sul cemento sono annichilite… e il PD locale è in difficoltà più di Palozzi e del centrodestra!

— Mugilla, area con concessioni date prima dell'avvento del M5S © Tutti i diritti riservati dall'autore. Vai al sito originale.

La calda estate marinese non risparmia anche quest’anno colpi di scena, polemiche e anche tentativi di analisi sui temi da sempre al centro dell’agenda a Marino, come il cemento e le speculazioni nell’area del Divino Amore.

Così, il M5S con una lunga comunicazione apparsa sul canale facebook del movimento descrive, passo passo, il percorso avviato da un anno a questa parte che ha trovato, proprio con l’arrivo del prof. Trinca dall’Università di Panama – oggi assessore all’urbanistica -, un abbrivio micidiale. Con una serie di approvazioni e di atti si è di fatto annichilita le velleità di  mega urbanizzazione del territorio avviata politicamente da Palozzi nei suoi mandati (con FI e tutto il centrodestra) con un evidente supporto del PD locale e di Zingaretti. Su questo va aggiunto che Zingaretti in 5 anni  non ha fatto niente per la riduzione del consumo di suolo promessa proprio a Marino e per il Divino Amore prima della sua elezione a governatore della Regione Lazio nel 2013, nonostante le molte pressioni di comitati e associazioni ambientaliste. 

Ma torniamo al M5S.

Ecco i tratti principali, sintetizzati dalla nota del M5S, sull’azione di garanzia riguardo a sicurezza, salute pubblica e  alla drastica riduzione del consumo di suolo avviata sul territorio in un anno.

” Sicurezza e Salute Pubblica
• Approvato in Consiglio Comunale lo scorso 29 Novembre il P.E.C. il Piano di Emergenza Comunale, uno strumento indispensabile per la sicurezza di ogni cittadino in caso di calamità. È bene sottolineare che l’obbligatorietà di redigere tale strumento risale al 2012, è dunque palese la totale inadempienza delle passate amministrazioni che mai hanno messo al centro della pianificazione i cittadini e gli obblighi di legge relativi ad essi in fatto di sicurezza. 

• Approvato in Consiglio Comunale lo scorso 15 Giungo l’adozione ed il recepimento del Piano di Rischio Aeroportuale. il piano stabilisce, coerentemente con il Codice di Navigazione Aerea, i limiti edificatori in termini di altezze massime consentite ed in termini di densità abitativa massima. Il Piano di Rischio avrebbe dovuto essere adottato e recepito già dal 2013 ma ancora una volta evidentemente la sicurezza del cittadino e soprattutto le limitazioni sulle volumetrie edificatorie non erano priorità dei “capaci” amministratori passati.

Riduzione del Consumo di Suolo
• Approvato in Consiglio Comunale lo scorso 15 Giungo il recepimento del PTPG Piano Territoriale Provinciale Generale, un tassello importante nell’armonizzazione della pianificazione con gli enti sopra ordinati che oltre a determinare misure vincolistiche, offre anche visioni di sviluppo economico sostenibile e connesse con la tutela del territorio. Anche in questo caso va evidenziata di nuovo la totale inadempienza da parte delle passate amministrazioni che avevano l’obbligo fin dal 2010, anno di approvazione di tale strumento, di recepirne le prescrizioni e le direttive. Emerge il mediocre volto delle opposizioni, da una parte un centro destra che si astiene e non riesce a comprendere le ragioni del recepimento visto che il loro modello di sviluppo prevede la realizzazione di ulteriori milioni di metri cubi in palazzine e centri commerciali e le prescrizioni ed i limiti del PTPG rappresentano un ostacolo alle schizofreniche attività edilizie da loro promosse e realizzate negli ultimi 10 anni. D’altro lato un centro sinistra che si astiene sul dovuto recepimento di uno strumento di pianificazione realizzato dalla loro stessa parte politica a firma Nicola Zingaretti nel 2010, quando occupava la posizione di presidente della Provincia.”

E le opposizioni che fanno davanti a questa decisa azione?

Si agitano scomposte e sono in grande difficoltà, sia a destra con le promesse immantenibili di Palozzi (radunatosi con Cecchi e pochi adepti pochi giorni fa in piazza), sia il PD con le promesse agli amici costruttori locali che li hanno appoggiati nella campagna elettorale di un anno fa.

Le opposizioni possono solo minimizzare e screditare. L’ultima azione scomposta mossa dal PD locale è un attacco diretto all’Ass. Andrea Trinca, con un manifesto diffuso in queste ore che riporta verità ben note da sempre facendo sottintendere vere e proprie bugie. La solita povertà culturale e politica del PD di Marino, che ha veramente ben poco da dire sui contenuti con i bei personaggi che si ritrova ‘in canna’.

E così, tra una giornata a 34° e una a 36° passa un’estate marinese verso lo stop definitivo al consumo speculativo del suolo. In fondo, a parte il caldo, … questa è un bellissima notizia!

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