E’ pubblico il decreto del Ministro Costa: la riduzione dei voli all’aeroporto di Ciampino è una grande vittoria dei cittadini!

Ieri è stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente il Decreto firmato dal Ministro Sergio Costa del 18 dicembre scorso sull’approvazione del Piano di riduzione del rumore prodotto dall’aeroporto di Ciampino, compreso delle Prescrizioni ad esso associato. La riduzione, del 33 per cento a partire dal 2020, dei movimenti era già stata festeggiata dai cittadini, specie dai combattivi appartenenti al Comitato per la Riduzione dell’Impatto Ambientale dell’Aeroporto di Ciampino CRIAAC guidati dal loro storico portavoce Roberto Barcaroli,  ma la lettura puntuale del Decreto non può che generare ulteriore soddisfazione per chi si è battuto per l’applicazione delle leggi dello Stato già dal 2005, leggi totalmente ignorate per questo aspetto nella gestione dell’Aeroporto di Ciampino. In particolare,  nell’Articolo 4 del Decreto, al punto 3, si specifica “Qualora, a seguito dell’attuazione degli interventi sulla sorgente previsti dal Piano … emergessero situazioni di mancato conseguimento del pieno obiettivo del risanamento acustico, il Gestore dovrà individuare … azioni di riduzione del rumore alla sorgente“. Con “interventi sulla sorgente” del rumore il Decreto intende fare riferimento alla ulteriore riduzione dei voli oppure all’utilizzo di aerei meno rumorosi degli attuali, aerei che a quanto pare sono ancora lontani nel tempo.

Il tutto, in ambito rumore, viene posto sotto il controllo tecnico dall’ARPA Lazio, agenzia che in questi anni ha svolto un lavoro puntuale molto apprezzato dai cittadini e ha dimostrato di essere professionalmente all’avanguardia in questo complesso settore.

La politica, dal locale al nazionale, ha finalmente messo mano concretamente al problema del non rispetto delle leggi all’aeroporto di Ciampino: una grande vittoria dei cittadini che per anni hanno combattuto su questo fronte.

 

 

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