Associazione Tutela Frattocchie segnala nuovamente disagi al ritiro mastelli nel porta a porta e richiama l’amministrazione a maggior attenzione su ordinanze e regolamenti

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di ATF – Associazione Tutela Frattocchie –

PER ORA SOLO UNA GRANDE CONFUSIONE CHE SIGNIFICA DISAGI PER I CITTADINI!”

“Alcuni cittadini ci hanno segnalato di aver trovato sui mastelli un’informativa del Comune con la quale evidenzia l’ordinanza sindacale che stabilisce il posizionamento dei mastelli sul suolo pubblico. Come Associazione non siamo a conoscenza di questa Ordinanza che, se confermata, andrebbe in conflitto con la Delibera di Consiglio comunale n.35 del 28 settembre 2017, che ha approvato il capitolato/contratto di affidamento del servizio di raccolta rifiuti urbani.
Il capitolato infatti prevede la raccolta porta a porta “domiciliare”, per i cinque rifiuti domestici e posizionamento dei mastelli in aree private.
Non si rinviene nel capitolato/contratto approvato dal consiglio comunale con la citata delibera, che i mastelli, contenitori carrellati e cassonetti, devono essere posizionati sulla pubblica via in occasione del ritiro da parte della Multiservizi. Il capitolato statuisce chiaramente che il servizio Domiciliare ed il mancato ritiro dei rifiuti da parte del gestore è ritenuto omissione e sanzionata con apposita penale.
Auspichiamo celere chiarimento da parte del Sindaco, su questa Ordinanza, così da evitare disagi e confusione ai cittadini.
Con l’occasione, ricordiamo che il ritiro degli sfalci da giardino, classificati S12, sono garantiti per quattro giorni a settimana, previa prenotazione telefonica. Anche in questo caso il mancato gratuito ritiro è ritenuta omissione contrattuale, sanzionata con una penale.”

Associazione Tutela Frattocchie

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1 Comment

  1. Le due ordinanze sindacali che prevedono il pagamento di un euro per ogni sacco di sfalci ritirato a domicilio, e che obbligano al conferimento dei mastelli su strada come se la raccolta posta a porta non fosse mai iniziata, sembrano una forzatura ed una invasione di campo rispetto al regolamento e all’appalto della Multiservizi sulla raccolta rifiuti. Sarebbe utile e doveroso un ripensamento da parte della nostra amministrazione.

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