L’Ass. Andrea Trinca ricorda la scadenza del 10 maggio per l’importante processo partecipativo al PUMS

L’Assessore all’Urbanistica Andrea Trinca con un post e video sui social ricorda l’imminente scadenza al processo di partecipazione attiva per il nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Marino.

C’è tempo fino al 10 maggio 2020 per partecipare attivamente al cambiamento della mobilità del nostro territorio con il seguente modulo on line è attivo da circa un mese il modulo on line attivato per il processo partecipativo finalizzato a conoscere le abitudini di mobilità di chi vive la città di Marino e a individuare le priorità tra gli obiettivi del PUMS.

La nostra Amministrazione aveva già programmato, a partire dal 9 marzo scorso, una serie di eventi ed incontri fisici con i cittadini proprio per illustrare tutti i momenti partecipativi previsti, purtroppo l’emergenza sanitaria non ci consente di procedere con gli strumenti tradizionali d’incontro e ci ha indotto a trovare forme telematiche di partecipazione alternative per non fermare o rallentare l’importante processo di nuova pianificazione in atto.

Il PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) integra in modo fondamentale lo strumento principale di pianificazione urbana ovvero il PUCG (Piano Urbanistico Comunale Generale) in merito al quale vi saranno successivi momenti di partecipazione.

È importante considerare che il cambiamento urbano di Marino riguarda vari aspetti della pianificazione e come amministratori ci siamo posti l’ambizioso obiettivo di realizzare una pianificazione integrata capace di coordinare il complesso di attività umane che svolgiamo sul territorio per migliorare le condizioni di vita di tutti i cittadini puntando alla valorizzazione delle risorse ambientali e storico artistiche che possano rendere possibile la costruzione di una sana economia locale non basata sulle speculazioni edilizie, che portano molti utili nelle tasche di pochi e lasciano alla popolazione i tanti problemi legati alla mancanza dei servizi.

La sfida è grande visto lo stato di degrado del territorio ma su questo lavoriamo alacremente ed ora sarà possibile a tutti i cittadini contribuire attivamente.

Cos’è un PUMS?

Le Linee Guida ELTIS (“Guidelines for developing and implementing a Sustainable Urban Mobility Plan” approvate nel 2014 dalla Direzione Generale per la Mobilità e i Trasporti della Commissione Europea) ne danno la seguente definizione:

“Piano Urbano della Mobilità Sostenibile è un piano strategico che si propone di soddisfare la variegata domanda di mobilità delle persone e delle imprese nelle aree urbane e peri-urbane per migliorare la qualità della vita nelle città. Il PUMS integra gli altri strumenti di piano esistenti e segue principi di integrazione, partecipazione, monitoraggio e valutazione”.

Sappiamo che Marino si presenta con problematiche differenti nella sua diversità territoriale. Santa Maria delle Mole, Frattocchie, Cava dei Selci e Castelluccia hanno un rapporto diretto con Roma, la grande città metropolitana che giornalmente genera fenomeni di pendolarismo fortemente impattanti sulla nostra rete viaria sostanzialmente rimasta invariata negli ultimi 30 anni. L’aumento di edifici, e conseguentemente di popolazione nel nostro Comune, porta a criticità rilevanti in primis nell’ambito della mobilità e dei parcheggi. Marino centro vive problematiche legate alla sua morfologia storica d’impianto medievale che spesso confligge con l’uso delle funzioni urbane di mobilità contemporanee.

Il PUMS cercherà con un’azione pianificatoria mirata di invertire l’attuale tendenza delle nostre abitudini quotidiane a pensare l’automobile o comunque il mezzo privato come la prima opzione di mobilità. Per fare questo si costruiranno degli scenari alternativi basati sul rafforzamento o sulla creazione di nuove infrastrutture per la mobilità cosiddetta leggera che tengano conto anche delle molte alternative di mobilità elettrica che oggi il mercato e la tecnologia offrono.

Per fare in modo però che la sostenibilità sia efficace è necessario che sia utile alle vere necessità dei cittadini per questo è fondamentale il contributo di ognuno di noi per fornire ai progettisti le indicazioni specifiche dei luoghi che nessuno meglio di chi li vive tutti i giorni può conoscere.

PARTECIPATE!

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1 Comment

  1. La situazione del traffico e dei trasporti pubblici non è, a mio avviso, risolvibile se non attraverso la realizzazione di importanti opere strutturali ( viadotti, sottopassi, parcheggi, eliminazione dei passaggi a livello) la cui necessità è evidente da tempo

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