Il caso del video M5S Lazio sulla solidarietà e la Protezione Civile che scatena le opposizioni e non solo

Un a dir poco ‘infelice’ video postato dal M5S Regionale con un grave e sbagliato accostamento tra il logo dei 5 stelle e una iniziativa istituzionale locale, denominata SPESS – Spesa Solidale Sospesa,  svolta come si sa dal volontariato di Protezione Civile comunale, dalla CRI locale e dal Gruppo Coordinato delle Associazioni e Comitati (GCAC) che hanno aderito al Piano di Emergenza Comunale Marino in collaborazione con il Comune, ha scatenato nelle scorse ore la reazione ‘sdegnata’ di alcuni personaggi politici locali come Palozzi, Cecchi e Martella per la parte destra della politica locale e regionale e di Enderle e Avello per la parte sinistra.

Il rilievo che viene mosso, in modo diverso nella dialettica ma sostanzialmente analogo nel contenuto di sostanza, è il non accettabile accostamento espresso nel video dall’apposizione del logo del Movimento 5 Stelle ad una attività, quella della SPESS, che  ha visto partecipare il Gruppo comunale di Protezione Civile, la CRI Colli Albani e altre 30 organizzazioni del territorio di Marino riferibili al volontariato locale, in piena applicazione del Piano di Emergenza Comunale.

Su questo avvenimento, da quello che si legge sui social e che trapela anche localmente, si è assistita ad una vera e propria dicotomia tra il M5S di Marino, attento a distinguere gli aspetti istituzionali da quelli di partito soprattutto in questa fase emergenziale, e il livello regionale che, con questo video, tanto clamore ha provocato.

A quanto si apprende, nelle scorse ore tutti i Presidenti delle associazioni e dei comitati che si stanno generosamente spendendo per le azioni di volontariato in emergenza a Marino appartenenti al GCAC  avrebbero ricevuto una lettera a firma del Sindaco in cui si esprime la gratitudine per le attività di volontariato a favore di tutta la comunità di Marino ma anche la completa estraneità dell’Amministrazione Comunale sui fatti attinenti al video contestato, indicando in una autonoma iniziativa regionale la responsabilità di questa video-comunicazione.

E a confermare l’origine ‘regionale’ del video, nella serata di ieri, sui social network è apparso un post estremamente articolato del Cons. Regionale Marco Cacciatore in cui dichiara a riguardo della paternità della comunicazione: “Mi sento innanzitutto di prendermi delle responsabilità, chiedendo scusa se tutta questa faccenda possa aver dato luogo a malintesi. Resto consapevole – anzi spesso me ne faccio promotore – del fatto che la beneficenza non si predica ma si pratica. Il post del M5S è stato fatto anche con la mia collaborazione: ho chiesto e trasmesso foto e materiale comunicativo, tra mille impegni forse senza sapere quale fosse la finalità. Dunque chiedo scusa della leggerezza ma non più di quella, posto che però è intervenuta in un momento un tantino particolare“.

Uno scivolone inutile e controproducente che è sperabile non interrompa l’azione generosa e socialmente indispensabile delle tante forze del volontariato locale, parliamo ad oggi di circa 200 persone tra GCAC, Gruppo Comunale di Protezione Civile e CRI locale, ammirevoli nel supporto reciproco e nella gestione armonica ed efficace delle azioni messe in campo.

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2 Comments

  1. Perché non si provvede a rimuovere l’infelice post dalla pagina Facebook del M5S Consiglieri Lazio ? Perché i commenti rilasciati dal sottoscritto con la richiesta di scuse sono stati censurati, e sono spariti dopo poche ore ? Bruttissimi segnali.
    Siamo riusciti addirittura a ridare voce al signor Palozzi e al suo codazzo di pessimi amministratori e sodali. Incredibile ma vero.

  2. Sono arrivate le doverose scuse da parte dell’autore/ispiratore del post del M5S regionale e la presa di distanza da parte dell’Amministrazione nella persona del Sindaco Colizza. Si tratta certamente di un positivo esito di questa vicenda, che lascia comunque qualche riflessione da fare: come è possibile che i Consiglieri del M5S alla Regione non si consultino con un loro Sindaco prima di metterlo in certe incresciose situazioni ? La strumentalizzazione politica è sempre da condannare, ed è certamente più dannosa per chi la pratica. Questo “incidente di percorso” sarà senz’altro utile per il futuro e certamente non farà venire meno lo spirito di solidarietà e di impegno volontario dei tantissimi marinesi, Cittadini comuni, Protezione Civile, Croce Rossa e Associazioni. Su una cosa ha pienamente ragione il Consigliere Cacciatore: la beneficenza non si predica ma si pratica.

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