Stazionarie le condizioni di Annamaria Ascolese: la docente molto apprezzata da alunni e famiglie all’IC Levi di Frattocchie. La solidarietà della politica locale

— Annamaria Ascolese

Dopo un difficile intervento chirurgico risultano stabili le condizioni della docente Annamaria Ascolese, colpita venerdì pomeriggio da alcuni colpi di pistola sparati dal marito che, immediatamente dopo aver colpito la moglie, si è tolto la vita nella sua casa a Costa Caselle, quartiere periferico di Marino centro.

Annamaria resta ricoverata al San Camillo, dove si è svolto l’intervento, e al momento la prognosi risulta ancora riservata, in una situazione non facile.

La donna continua a ricevere sui social gli apprezzamenti in particolare della comunità di Frattocchie, dove insegnava nell’IC Levi, scuola Anna Frank. Amata dai giovani alunni e apprezzata dalle famiglie. Molte le docenti e i docenti che si sono espressi, nel turbamento di una vicenda gravissima che ha colpito improvvisa l’intera comunità di Marino.

Molti anche i messaggi di solidarietà del mondo politico locale. La candidata a sindaco  Gabriella De Felice, con cui Annamaria Ascolese collaborava per la campagna elettorale amministrativa, e il sindaco Carlo Colizza hanno espresso sui social il loro augurio di una ripresa dalla gravissima situazione clinica. Nota stampa congiunta anche del Portavoce della Coalizione Essere Marino, Mauro Avello e il segretario del PCI, Stefano Enderle, che hanno inviato i loro auguri di sostegno e di guarigione alla docente, inoltrando un messaggio attraverso Gabriella De Felice.

Al centro della scena resta l’ennesimo atto di violenza contro una donna.

Una scena fin troppe volte vista in questi anni. Un problema che deve vedere tutta la popolazione impegnata in un cambio di rotta, sociale ed etico, di condanna della violenza di genere, in qualsiasi contesto e della violenza in termini generali.

La Redazione di Noi Cambiamo si unisce agli auguri di tutta la popolazione di Marino perchè Annamaria possa riprendersi al più presto e ritornare alle attività che più amava.

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4 Comments

  1. I miei migliori auguri di pronta guarigione. Che DIO aiuti questa donna e la faccia tornare a vivere una vita serena.

  2. Ci troviamo, purtroppo e per l’ennesima volta, a commentare il fatto riprovevole della violenza sulle donne! Quando alcuni uomini, non definibili come tali, riusciranno a metabolizzare che la donna non è proprietà di nessuno ma un essere libero di vivere senza alcuna costrizione!!

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