Adriano Palozzi si candida alle nazionali del 25 settembre con la formazione di centrodestra “Noi Moderati”

— Adriano Palozzi candidato

Anche Adriano Palozzi, l’ex sindaco di Marino coinvolto nello scandalo dello stadio della Roma con le intercettazioni nel 2018 e dal 2019 sotto processo penale con Luca Parnasi e altre 10 persone per gli strascichi di questo scandalo, sarà presente nelle liste del proporzionale per le elezioni nazionali del 25 settembre, precisamente per la Camera dei Deputati nelle file dei neo-democristiani “Noi Moderati” che si sono schierati con il centrodestra, riunendo varie esperienze nazionali legate ai leader di riferimento Toti, Lupi e Brugnaro.

Cari amici, sono felice di annunciare che ho accettato la candidatura alla Camera dei Deputati come capolista di ‘Noi Moderati’ del collegio Lazio 1 P02” precisa Adriano Palozzi indicando il collegio della provincia di Roma e del 7° Municipio  romano” in previsione delle elezioni politiche del 25 settembre a sostegno di Giorgia Meloni e del centrodestra”.

Adriano Palozzi, da Responsabile nazionale Enti Locali di Italia al Centro e Consigliere regionale del Lazio, concorrerà dunque come candidato alla Camera dei Deputati per la lista “Noi Moderati”.

Mi candido nel mio territorio, da cui provengo e che ho vissuto in prima linea nelle istituzioni: prima da sindaco e consigliere provinciale, e oggi, da due mandati, come consigliere regionale del Lazio. Sono, dunque, pronto” conclude Adriano Palozzi  “a lavorare con impegno e dedizione per il bene della nostra comunità e del nostro territorio, consapevole che ci attende una sfida difficile ma stimolante. Avanti, insieme”.
Immediati i commenti sui social a riguardo di questa notizia, con una parte di supporter entusiasti dell’Adriano Marinese e della sua decisione, e non meno commentatori critici e non poco ironici sul nuovo passo del noto politico ben ricordato a Marino per la cementificazione del territorio e l’avvio nel 2011 dell’operazione ‘Divino Amore‘ per un milione e trecento mila metri cubi di cemento da realizzare tra Frattocchie e Santa Maria delle Mole, operazione sventata durante l’amministrazione 5 Stelle a Marino tra il 2016 e il 2021.

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