
Dopo il grande successo dell’opera Amore Mio di Antonello De Rosa, che lo scorso 16 novembre ha inaugurato con entusiasmo la stagione teatrale 2024-2025, l’Auditorium Monsignor Grassi di Marino si prepara ad accogliere il secondo imperdibile appuntamento.
Sabato 14 dicembre 2024, alle ore 19:00, andrà in scena Chi ha paura dell’uomo nero, scritto e diretto da Federica Vicino. Lo spettacolo, prodotto da Stefano Francioni Produzioni in collaborazione con Indaco Teatrogiovani, è un allestimento teatrale civile che intreccia prosa, musica e canzoni dal vivo.
La pièce racconta una delle pagine più drammatiche dell’emigrazione italiana del secondo dopoguerra: la tragedia del Bois du Cazier a Marcinelle (Belgio), dove l’8 agosto 1956 persero la vita 262 minatori, di cui 136 italiani. Il racconto, intriso di verità storica e antropologica, è affidato a una compagnia di giovani attori under 35 che, con passione e autenticità, portano sul palco le storie di vita, sogni e speranze di quei giovani emigranti.
Grazie alla narrazione orale di ex-minatori oggi residenti in Belgio, Chi ha paura dell’uomo nero esplora il lato umano dietro le statistiche: ragazzi pieni di speranze, che affrontavano fatiche e disillusioni con l’aiuto della musica e del loro spirito indomabile. Lo spettacolo alterna momenti di leggerezza e gioia a profonde riflessioni, offrendo un toccante omaggio ai protagonisti di questa vicenda storica.
Informazioni sullo spettacolo:
- Autori: collettivo indipendente “Indaco Teatrogiovani”
- Regia: Federica Vicino
- Musiche dal vivo: Francesco Marranzino
- Attori in scena: Giosuè Cianconi, Pascal Di Felice, Prisca Giuliani, Erika Martelli, Riccardo Pellegrini, Enrico Valori, Lorenzo Valori, Simone Valori, Giacomo Caroso, Egidio Colella.
- Partecipazione speciale delle allieve di EDM Factory: Camilla Forti Bernini, Giorgia Caracci, Jennifer Ciardullo, Denise Consoli, Angelica Troiani.
- Trucco: Serena Di Matteo.
L’Auditorium Monsignor Grass si trova in Via Garibaldi 54/A, nel cuore dei Castelli Romani.
Infoline e prenotazioni al 328 5814587 / 333 7491357
Non perdete questo appuntamento con il teatro civile e la memoria collettiva. Vi aspettiamo numerosi!
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