
Dopo l’articolo di ieri in cui parlavamo della decisione del Parlamento Europeo di non archiviare la petizione e richiedere approfondimenti all’Italia pubblichiamo l’intervento effettuato dal Deputato Ignazio Marino (AVS), riportato nella sua pagina Facebook.
Vi invitiamo a guardare il video per i molti spunti interessanti che offre, frutto dei soli 24 mesi di esperienza maturata come Sindaco di Roma durante i quali riuscì a portare la raccolta differenziata dal 15% al 45%, dato rimasto successivamente ineguagliato ma, anzi, peggiorato come testimonia Marino nel suo intervento.
Ciò a significare che quando c’è una volontà politica forte le cose si possono fare.
Sotto questo aspetto sono altrettanto interessanti le considerazioni fatte intorno agli interessi privati che, complice una certa classe politica, hanno da sempre tratto profitto dalla malagestione dei rifiuti, interessi che si rinnovano anche oggi con la scelta di realizzare un inceneritore da 600.000 tonnellate l’anno.
Buona visione.
Altri articoli che potrebbero interessarti:
- Consegnate in Parlamento le 12.000 firme contro l’inceneritore: e arriva anche la presentazione del Libro “L’inceneritore di Roma una scelta sbagliata” alla Camera dei Deputati
- L’Unione Europea chiede chiarimenti a Gualtieri sull’inceneritore: un primo risultato in Europa dall’azione dei cittadini
- Il principio di precauzione costituisce il limite ai poteri di Gualtieri: la parola passa al Parlamento UE
- Inceneritore di S. Palomba: l’Europa analizza la petizione dei cittadini e annuncia una richiesta di chiarimenti all’Italia
- Il 13 maggio la Rete Tutela Roma Sud e le associazioni ambientaliste presentano ‘Patto per l’Economia Circolare’ e ‘Roma merita il meglio’: le reali alternative all’inceneritore
Leave a Reply