Avete letto bene il titolo: con l’avvio della primavera ecco che al Comune di Marino germogliano nuovi lavori pronti a sbocciare in chissà cosa.
Ci riferiamo alla Determina n.370 del 08/04/2025 con la quale il Comune ha disposto l’affidamento “…all’Arch. ****** ****** ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b) del dlgs 36/2023 dei servizi di ingegneria ed architettura per esecuzione redazione progetto di fattibilita’ tecnica ed economica nellambito dei lavori di realizzazione opere di manutenzione ordinaria e straordinaria con rinnovo dell’impiantistica“, per una spesa di 17.021,64 €.
La curiosità aumenta leggendo la premessa del documento da cui si apprende:
- che il Comune di Marino intende procedere alla esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria con rinnovo dell’impiantistica;
- che per eseguire il detto intervento è necessario acquisire la relativa progettazione, come stabilito dalla normativa vigente in materia di contratti pubblici;
- che il Comune di Marino, preso atto dell’Avviso pubblico avente ad oggetto: “Bando per la concessione contributi per la realizzazione di opere e lavori pubblici nelle sedi comunali (con esclusione dei comuni di Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo, Roma Capitale e dei Municipi di Roma), ai sensi della L.R. n. 9 del 17 febbraio 2005”, approvato con Determinazione n. G01036 del 28/01/2025, successivamente rettificata con Determinazione n. G01577 del 07/02/2025, intende partecipare candidando il progetto in oggetto, per un importo pari ad € 410.000,00, finanziato per €400.000,00 a carico del finanziamento regionale ed € € 15.000,00 a carico di questo Ente, quale quota di cofinanziamento pari a circa il 3,66% dell’importo complessivo;
- che per quanto sopra, ai fini della partecipazione alla relativa manifestazione di interesse, è necessario predisporre il progetto di fattibilità tecnica ed economica, secondo quanto indicato nel predetto avviso pubblico.
Insomma sembrerebbe che il Comune abbia deciso di approfittare di un bando regionale per rinnovare l’impiantistica (non meglio precisata) della sede comunale e, a tale scopo, ha incaricato un professionista di redigere il progetto di fattibilità. Il professionista, da parte sua, ha dichiarato di aver preso visione del “… Capitolato Tecnico e nella documentazione di Gara“, buon per lui poiché a noi non è dato conoscerne i dettagli, visto che il capitolato non è stato pubblicato.
Ad ogni modo ci siamo messi alla ricerca di questo “progetto in oggetto, per un importo pari a € 410.000,00” nel “Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2025/2027” e l’unica voce riferibile alla manutenzione riguarda un “Accordo quadro di durata triennale con un unico operatore economico per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria degli immobili comunali e arredo urbano” – Codice Unico di Programmazione (CUP) 02927790580202300012 -, con un impegno triennale di 900.000,00 €.
Ma non crediamo che faccia al caso nostro.
Non rimane da concludere quindi che con questo non meglio precisato “rinnovamento dell’impiantistica” – ovvero l’affidamento da 17.021,64 € ed il “progetto in oggetto, per un importo pari a € 410.000,00” – l’Amministrazione si sta cimentando in nuovi lavori sicuramente non programmati oltre ai 900.000,00 € già inseriti nel programma triennale 2025/2027.
E nel mentre che Palazzo Colonna si rifà il look l’arredo urbano, i giardini, i parchi e le strade sono lì a testimoniare il disinteresse e l’abbandono da parte del Sindaco Cecchi e della sua Giunta.
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