Marino: amministrative 2014, il vecchio vizio dell’imbrattare con i manifesti

Come ormai sanno anche i sassi, Silvio Berlusconi ha deciso di tornare al passato, riesumando l’esperienza Forza Italia con cui aprì la sua carriera politica nel 1994. A Marino potevamo essere da meno? Ovviamente no.
Ed ecco che Fabio Silvagni, attuale candidato sindaco della coalizione di centro-destra, inaugura la stagione dell’amarcord, creando il gruppo consigliare di Forza Italia, da lui presieduto.
Un ritorno al passato, soprattutto nel modo di condurre la campagna elettorale, emulando il Sivlio Berlusconi occupatore degli spazi mediatici, che a Marino si chiamano “plance comunali per i manifesti”.

Ecco quindi comparire di notte, come d’incanto, i manifesti abusivi di Forza Italia, che imbrattano la nostra bella città, coprendo i manifesti dei commercianti locali, già piagati da una crisi economica contro la quale i nostri amministratori fanno ben poco, e che pagano fior di quattrini per appendere legittimamente i propri manifesti, poi usurpati dai da chi si crede il padrone della città.

E pensare che solo qualche settimana fa, il “rinnovatore” Fabio Silvagni (che però strizza l’occhio al passato) si ritrovava per le vie di Marino a staccare i manifesti abusivi di qualche suo anonimo adulatore, tuonando contro la propria coalizione: “Nessuno, tra i miei sostenitori, dovrà imbrattare la nostra città!“.

Cosa farà ora Silvagni? Lo vedremo immortalato sui giornali a presidiare le plance comunali contro le affissioni abusive dei suoi stessi colleghi di partito?

Se il buongiorno si vede dal mattino, mi sa che stavolta ci conviene cambiare!

Movimento per il Cambiamento

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