Scrutatori elettorali: la risposta dei consiglieri Petrini e Silvestre (M5s) alla Di Giulio (PD)

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Riportiamo la risposta giunta in redazione dei Consiglieri di maggioranza Petrini e Silvestre alla Consigliera Di Giulio sulla questione relativa al nuovo Disciplinare per gli scrutatori sollevato dal cons. di opposizione Di Giulio con una lettera inviata al Sindaco Colizza.

Gent.le Cons. Di Giulio,

lo spirito del nuovo Disciplinare per gli scrutatori, altra cosa rispetto all’Albo col quale lei probabilmente lo confonde, e che rimane presupposto di legge per partecipare alla selezione, è un segno di evidente discontinuità rispetto alla “lottizzazione politica” e al clientelismo vigenti in materia negli anni scorsi.

Abbiamo da tempo e in più sedi dichiarato il nostro intento perequativo in tema di selezione degli Scrutatori: riteniamo grave che i membri dell’Opposizione, che rappresentano anche lei, non si siano presentati, nonostante la convocazione ricevuta  a norma di legge. E riteniamo ancor più grave che lei si confonda a distinguere tra le date dell’Albo e della selezione, senza proferire parola contro chi, da membro della Commissione, dopo le critiche pervenute perché riunite in ritardo, non si è presentato in sede di convocazione e dove avrebbe potuto portare un eventuale vs contributo alla stesura del nuovo regolamento/disciplinare.

Abbiamo cercato di riperequare la selezione degli Scrutatori, che tuttavia devono essere iscritti all’Albo come da legge, collegando la scelta dei candidati a causali di disagio economico espresse dall’ISEE e da altri parametri che oggettivamente tutelino le fasce più deboli (studenti, disoccupati). Sappiamo che anche il sorteggio “generico” sarebbe stato un metodo più equo dei vecchi sistemi “ratione partito”, sorteggio che se lei avesse letto attentamente il disciplinare, rimane  perché applicato ad ogni fascia in cui sono divisi gli scrutatori che hanno fatto domanda e comunque qualora il numero delle domande sia insufficiente non si raggiunga il numero; però  pensiamo che la selezione secondo ISEE ed altri parametri oggettivamente a tutela delle fasce più deboli , e quindi valutando la vulnerabilità economica dei candidati, sia un metodo ancor più equo e, se vogliamo, “di sinistra”: ragion per cui non ci spieghiamo la sua “levata di scudi”, che non tiene conto della portata del cambiamento. Precisiamo anche che, a parità di altri criteri, la selezione ultima sarebbe da operare, secondo il vigente Disciplinare, secondo sorteggio: elemento che ci pone ulteriormente in dubbio sulle reali motivazioni politiche con le quali la Cons.ra Di Giulio muove la critica. Pretestuose poi sono le problematiche sollevate sui tempi di rilascio dell’Isee (che tra l’altro non deve essere allegato e ormai viene rilasciato dall’inps in due.tre giorni ed è “gratuito” ) e sul fatto dei componenti studenti o disoccupati che vivono in famiglia ….mi scusi ma lei tra uno studente o un disoccupato di una famiglia “benestante” e una “indigente” quale avrebbe scelto ? Allo stesso modo, non ci spiegavamo come qualche mese  fosse  stato possibile che, in sede di Commissione elettorale nominata dalla Commissaria Dott.ssa Caporale, chi la rappresentava (Ambrogiani) si sia  accordato con gli altri due membri di centro-destra – Toccaceli e Tisei – per non procedere al sorteggio continuando con la solita selezione “per testa”. A noi fa piacere il risveglio di coscienze politiche che stiamo risvegliando, soprattutto nel centro-sinistra, ma oltre a esultare per le tante illuminazioni “sulla via di Damasco”, dobbiamo concludere come al solito: perché non pensarci prima? Perché non appoggiare il sorteggio qualche mese fa durante le ultime elezioni? Perchè proporlo solo oggi? Perché non accettare uno strumento come la selezione secondo vulnerabilità economica, che sarebbe ancor più perequativa del sorteggio, richiedendo piuttosto, confondendo i termini della questione, chiarimenti sull’iscrizione all’Albo che per legge è presupposto per la candidatura a Scrutatore?

“Ai posteri l’ardua sentenza, Nui chiniam la fronte” e continuiamo a lavorare per il Cambiamento: non abbiamo tempo da perdere con le inezie, delle quali ha evidentemente tempo di occuparsi la “sinistra”.

I Consiglieri Comunali Membri della Commissione Elettorale

Valter Petrini e Flavio Silvestre

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2 Comments

  1. I Partiti tutti sono abituati alle spartizioni degli scrutatori, fatte al chiuso di una stanza segreta. La trasparenza e l’uguaglianza sono concetti obsoleti per costoro.
    Un plauso e un ringraziamento alla nuova amministrazione da 5 stelle, che sta mettendo mano a tutte le sconcezze e le porcherie del passato.

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