Il coraggio delle donne Afghane

di Gianna Santini

E così nel 2021 è accaduto quello che noi occidentali pensavamo non potesse più accadere. I Talebani hanno riconquistato l’Afghanistan. Sorvolo sulla questione politica, perché lungi da me l’idea di comprendere la vera realtà delle cose.

Il mio interesse è volto alle donne Afghane, quelle donne che per loro sfortuna sono nate in una certa parte del mondo e che sono, dal mio punto di vista, per questo vittime di una cultura e religione che le relega alla pari di un animale, donne private di ogni sorta di umanità e integrità. Donne forti anche se esteriormente deboli. La cultura integralista islamica vive oggi, a detta di molti esperti, in un’epoca che si può paragonare al nostro medioevo. Quindi, se questo corrisponde a verità, tutto sommato quello che ora loro stanno vivendo, noi lo abbiamo in parte già vissuto tanno tempo fa.

E se la storia insegna qualcosa, quello che conta per la propria evoluzione è la volontà!

Da quello che si legge sui giornali sembra che nessuno abbia fatto resistenza all’avanzare del nemico, lasciando così il campo libero alla riconquista Talebana.

Un popolo non può liberarsi dall’oppressore se non c’è in esso nessuna volontà di farlo.

Un popolo non può essere libero se non è pronto a lottare unito. In Italia ci sono volute tre guerre d’indipendenza, i Francesi hanno fatto la rivoluzione e così via.

Queste mie osservazione potrebbero sembrare molto superficiali direte voi ? … può darsi che lo siano.

Quello che credo è che il ruolo delle donne stavolta in questa situazione drammatica, sarà fondamentale, e credo anche che darà un’accelerata per la conquista della libertà.  La rivoluzione civile Afghana stavolta potrebbe partire proprio dalle donne. Ora loro, per quel che a me appare, sono pronte a  combattere per i loro diritti e daranno l’input  a tutto il popolo Afghano. Ora il coraggio delle donne Afghane dimostrerà al mondo la loro forza, e stavolta il mondo le sosterrà .

Quello che ora sembra essere un tornare all’epoca barbarica, quello che ora sembra tornare dietro le sbarre di un burka , mi auspico sia solo l’inizio della vera conquista verso la libertà e la democrazia.

Ogni rivoluzione  ha i suoi tempi e i suoi modi, ed ora è il tempo delle donne Afghane.

I tempi sono maturi per spezzare le sbarre!

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Di seguito sono presentate alcune opere della giovane artista afghana Shamsia Hassani.

Shamsia è la prima street artist donna dell’Afghanistan. Per anni ha cercato di mostrare il volto diverso di quelle donne che il suo paese sembrava voler nascondere al mondo. I suoi ultimi lavori sono un coraggioso e straziante grido di aiuto verso le donne di Kabul.

Donne che non si arrendono.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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