Gli studenti, i genitori e i docenti del Liceo Artistico Paolo Mercuri in Piazza contro l’immobilismo del Sindaco Cecchi

Si è svolta nella mattinata del 30 maggio in Piazza S. Barnaba a Marino centro una manifestazione di protesta organizzata  dagli studenti, corpo docente, personale scolastico e genitori del Liceo Artistico Paolo Mercuri.

L’obiettivo esplicito dei partecipanti è stato quello di sollecitare l’attuale Sindaco di Marino, Stefano Cecchi, nel prendere delle decisioni ed uscire da uno stato oramai semestrale di immobilismo sulla sorte della loro scuola. Infatti, gli intervenuti hanno evidenziato come da troppo tempo il primo cittadino di Marino rimandi le decisioni con grave danno per la scuola, gli studenti, il corpo docente e l’economia del centro storico, adducendo responsabilità di altri.

Tutte storie per non ammettere l’immobilismo progettuale; vorrei per un momento che il signor Cecchi uscisse dai panni di politico e di Sindaco e si mettesse nei panni dei genitori dei ragazzi e dei docenti!”  ha commentato ad alta voce un manifestante.

La precedente amministrazione guidata da Carlo Colizza aveva già individuato la soluzione d’urgenza idonea per far fronte ai tempi di ripristino dell’antico Palazzo sede del liceo: un insediamento temporaneo che si poteva realizzare in pochi mesi di fronte alla scuola di Marino. Ma, da quel che appare, Cecchi e la sua Giunta pur di non attuare il progetto della amministrazione precedente che prevedeva ridottissimi disagi per gli studenti, hanno accampato scuse e scaricato su competenze ‘esterne al comune’ le responsabilità legate alla scelta della locazione della struttura temporanea.

E così soprattutto gli studenti del Liceo Artistico, vittime principali dell’immobilismo della attuale politica locale, si sono dati appuntamento nella piazza principale del Marino, e tra striscioni slogan e canzoni hanno richiamato a gran voce il Sindaco affinché scendesse a dar loro spiegazioni.

Così mentre i ragazzi manifestavano il proprio dissenso inneggiando con testi rivisitati una canzone di Jovanotti, con tamburi e tanto dolore e rabbia negli occhi, cercando di comprendere perché il loro disagio non tocchi i cuori degli amministratori. Ragazzi che hanno mostrato di saper lottare per avere un futuro, e una scuola adeguata nella quale studiare. Il coraggio di chi all’improvviso tira fuori la sua energia e scopre che si può chiedere più serietà e capacità. Qui di seguito la ripresa video del coraggio e della schiettezza di un ragazzo che ha emozionato la piazza con il suo accorato appello. Un ragazzo a cui dovrebbe andare il grazie di tutti, perchè solo da giovani determinati e tenaci, impegnati per il bene ‘comune’ si può sperare in un futuro migliore dell’opaca situazione attuale.

Alla fine della manifestazione, in cui si è avviata una raccolta di firme per una mozione popolare da presentare in consiglio comunale a Marino, Cecchi ha ricevuto una delegazione a Palazzo Colonna. Dai primi riscontri si è appreso che il sindaco ha chiesto ancora tempo per la decisione sulla locazione della sede temporanea … Vedremo nei prossimi giorni gli sviluppi.

 

 

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