Durissima ancora una volta Ada Santamaita in un suo post sul tema della scuola e in particolare del gravissimo ritardo sul plesso Anna Frank di Frattocchie.
“In attesa della decisione dell’amministrazione Cecchi e Lega, ricordo che, la consegna dei lavori di messa in sicurezza antisismica, era prevista da Colizza per il 30 luglio 2022. A settembre, come da previsione, la scuola Anna Frank, avrebbe dovuto riprendere il normale decorso scolastico” esordisce Santamaita. “La società Sicuring S.r.L. che si era aggiudicata l’appalto, essendo specializzata in ingegneria strutturista, una delle più accreditate in Italia, l’unica abilitata ad avere contatti diretti con il Genio Civile, si è vista costretta a fare un passo indietro, dopo le accuse mosse a loro carico, causa incompetenza dei nati imparati. I quali, malgrado la loro campagna elettorale, fondata sullo sbeffeggiamento totale, riguardante i moduli abitativi, si sono persi nei meandri della continuità propagandistica e guardate il caso! Grazie all’amministrazione Cecchi e Lega, gli alunni saranno costretti a restare per altri mesi, ancora nei moduli abitativi. Senza considerare che tra gli strumenti messi a disposizione, esiste la VARIANTE, modificare un progetto qualora non sia conforme alla Struttura, ci sono arrivati dopo sei mesi. Tra l’altro, lavori finanziati in parte dal MIUR e non certo per l’abbattimento della stessa, ma per la messa in sicurezza. Quello che ‘perplime’, sono le tante indignazioni da parte dei nati imparati, al punto tale che fecero fare, anche un intervento di Striscia la Notizia, per ribadire l’azione scandalosa della precedente Amministrazione, la quale con i moduli, garantiva la continuità scolastica. Gli stessi che ieri urlavano allo scandalo e che oggi, causa impreparazione o pressapochismo, vedrà permanere gli alunni, ancora nei moduli abitativi, per tutto il 2022 e forse anche per il 2023.
Le dimissioni del Direttore dei lavori della Sicuring S.r.L. giungono in Comune il 31/01/2022. Mentre la nuova Determina N.406 è del 09/06/2022.
Hanno impiegato sei mesi, comprì? Sei mesi! Per un affidamento ad un nuovo Direttore dei lavori, con lo stesso progetto, passato all’epoca al vaglio del Genio Civile.
OPPEBBACCO! disse il grande Totò!
Ci sarebbe da piangere, ma ci dicono di sorridere”.
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