Italia Nostra: Falcognana, una discarica da “rifiutare”

Italia Nostra

Sostegno di  Italia Nostra a seguito dell’incontro con il Movimento per il Cambiamento sulla questione Divino Amore

I fronti aperti su quell’area sono due: la cementificazione e la discarica. Questi sono stati i temi dell’incontro tra rappresentati di Italia Nostra Roma e del Movimento per il Cambiamento di Marino, presente anche il consigliere Tammaro, per mettere a fattor comune le energie già impiegate da diversi cittadini (anche con onerosi ricorsi al TAR) per fermare la devastazione dell’area. Si legge nel comunicato diffuso a valle della riunione: Italia Nostra Roma, dopo la feroce battaglia vinta contro la discarica di Corcolle, è al fianco dei cittadini e dei comitati dei quartieri Divino Amore e Santa Maria delle Mole quartiere per la discarica di Falcognana. In area sottoposta a vincolo del Ministero dei Beni Culturali la discarica individuata dal Commissario Straordinario, Goffredo Sottile, su proposta della Regione Lazio, non ci risulta essere compresa nel Piano provinciale per l’individuazione dei siti idonei. Piano chiuso nei cassetti della Provincia di Roma, del quale il Commissario dovrebbe dare conto ai cittadini.
La vicinanza, circa 600 metri in linea d’area, con la lottizzazione del Divino Amore (1.300.00 metri cubi) crea una pressione antropica insostenibile per la qualità della vita, della salute e per il rispetto del paesaggio dell’Agro Romano.

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