Le agenzie di viaggi, gli anziani e il Comune di Marino

Pubblichiamo di seguito integralmente, la lettera aperta che Alessandra Trabalza ha fatto pervenire in redazione

Caro Sindaco Fabio Silvagni e cari assessori al turismo Arianna Esposito e al sociale Tiziana Palozzi avete accolto con entusiasmo la proposta di noi agenzie di viaggio locali di attuare un piano di auto-aiuto tra le nostre attività e i centri anziani, peccato però che scoprendo che i presidenti dei centri anziani fanno da padroni anziché intervenire per il giusto e corretto funzionamento degli stessi fissando un’assemblea pubblica dove esporre la bella iniziativa concordata in data 19 febbraio di contribuire con il pullman gratis e con la volontà delle agenzie di viaggio che unendosi e creando una forza unitaria avrebbero rinunciato a un margine di guadagno scontando il soggiorno agli anziani, abbiate nascosto la testa sotto la sabbia, rendendovi non reperibili o troppo impegnati. La vostra irreperibilità ha prodotto come risultato l’annullamento delle vacanze dei centri anziani motivando o la mancanza di raggiungimento numero o la prenotazione non più come centro anziani ma prenotazioni individuali dando il ben servito alle nostre agenzie di viaggio. Invitiamo il Sindaco e l’amministrazione tutta a essere più presenti nei centri anziani con assemblee che coinvolgano gli iscritti e non solo i presidenti e comitato di gestione, perché vi garantiamo che gli iscritti lamentano una vostra totale assenza, mancanza di informazioni e partecipazione alle loro necessità.
Occorre istituire al più presto il consorzio agenzie turistiche e ufficializzarlo con manifesti pubblici che diano la giusta informazione ai cittadini.
Occorre specificare nello statuto dei centri anziani che a partire dalla data xx il comune affida mandato al consorzio di agenzie turistiche denominate INCOMING MARINO per le prenotazioni dei soggiorni estivi, le gite turistiche, e tutto ciò che riguarda la materia turismo.
La nostra attività commerciale non si può paragonare a quella di un supermarket, il nostro è un lavoro professionale che va salvaguardato dall’abusivismo che è in fortissima crescita nel nostro paese e la vostra azione amministrativa deve svolgere il giusto compito, tramite l’assessorato di competenza, di vigilare sull’autogestione dei centri anziani al fine di tutelarli da probabili errori punibili e sanzionabili dalle norme vigenti.
La vostra assenza ha trasformato quello che era un contributo agli anziani in una guerra alle agenzie di viaggio viste come le intruse a loro danno anziché dalla loro parte, con la voglia di contribuire con la propria attività e professionalità a risparmi certi della loro spesa di viaggio. Il comune non ha saputo gestire e approfittare di una bellissima iniziativa che ne avrebbe potuto creare delle successive e metterla a disposizione della comunità tutta.
Anzi ha danneggiato con il suo comportamento le nostre attività ritenute non credibili agli occhi degli anziani che continuano a dire “IL COMUNE DOVEVA AVVISARCI, IL COMUNE NON CI HA INFORMATO”. E purtroppo è vero il comune non ha neanche verbalizzato il nostro incontro del 19 febbraio su insistenza dell’assessore Esposito anche esortata dal Sindaco a scrivere. Poi tra una parola e l’altra il verbale non è stato fatto e questo riporta alla mente le parole dei giorni successivi dell’assessore Palozzi che pensa che non si sia trattato di un incontro ufficiale perché non verbalizzato. Beh cari signori noi non siamo politici, siamo piccoli imprenditori locali e per noi essere stati seduti a un tavolo con il Sindaco e due assessori è sufficiente per ritenere l’incontro ufficiale.

Attendiamo risposte porgendo distinti saluti
AlessandraTrabalzaViaggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*