«Ma serve proprio una nuova sede privata per la Multiservizi? Usiamo una sede di proprietà comunale!»

Lettera Aperta al Commissario dal portavoce del MeetUp Marino Carlo Colizza

Il meetup di Marino, per voce del suo capogruppo uscente, scrive al commissario straordinario , riguardo la nuova sede amministrativa della Multiservizi dei Castelli di Marino (MCM). Sotto il testo della lettera.

 

Lettera aperta alla dott.ssa Enza Caporale, Commissario Straordinario del Comune di Marino (Rm).

Egr. Commissario,
Il MT “Marino 5 Stelle”, in questa breve consiliatura ha più volte attenzionato l’operato della Società Municipalizzata del Nostro Comune, con varie Interrogazioni ed accesso agli atti.
Oramai da più fronti arrivano copiose le osservazioni e i provvedimenti correttivi e restrittivi sulle scelte di un governo locale a dir poco disastroso. Corte dei Conti, Organismi di controllo, Magistratura e la stessa Prefettura – come Lei ben saprà – sono spesso intervenuti per correggere, contenere e reprimere attività scellerate sulle quali, ovviamente, non ci dilunghiamo se non per un caso:

La nuova sede amministrativa della Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. (MCM).

Come ben sappiamo la MCM eroga servizi per conto del Comune di Marino che ne è ‘Socio Unico’. Per sopraggiunte esigenze logistiche, la MCM è impegnata nella realizzazione della sua nuova sede, che sembrerebbe essere stata reperita presso privati. Un’operazione che all’erario, ai cittadini, costerà complessivamente una cifra approssimativa e suscettibile che tra canone d’affitto ed il restauro dei locali (si legga il bando di gara con procedura aperta per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione dell’immobile ubicato in marino, Via P. Nenni n° 13 mediante offerta economicamente vantaggiosa del 22.10.2015) si aggira ad una prima spesa di circa cinquecento (500) mila € nell’arco di sei anni.

Le cose si complicano non poco quando pensiamo al patrimonio immobiliare del Comune di Marino, che potrebbe tranquillamente ospitare (tra l’altro) una sua azienda e le sopraggiunte esigenze logistiche.

Egr. Commissario, solo per farLe ‘qualche’ esempio:

Abbiamo intere porzioni di Palazzo Colonna inutilizzate; abbiamo l’adiacente “mercato coperto” agibilissimo; abbiamo l’ultimo piano di Palazzo Matteotti semivuoto; abbiamo l’Ostello, col suo bel chiostro e retrostante ampio parcheggio, inspiegabilmente chiuso; E chissà quali altre sorprese ripone il Nostro patrimonio immobiliare!?

Ora, giunge inesorabile una domanda: perché non utilizzare quei 500mila€ (che sembrerebbe proprio che ci siano) per recuperare e, così, valorizzare il Nostro patrimonio immobiliare? Che ben bene, poi, accudirebbe anche le sopraggiunte (e tanto impellenti sembrerebbero) esigenze logistiche della MCM.

Una soluzione evidentemente troppo razionale rispetto alle passate manovre poste in essere dal disgraziato governo locale, sulla quale La invitiamo seriamente a riflettere e, possibilmente, ed intervenire per il solo bene di questa sfortunata collettività.

Il capogruppo uscente e candidato portavoce del meetup Marino 5 Stelle
Carlo Colizza

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