La soddisfazione dell’Ass. Trinca per le delibere approvate a tutela della qualità della vita e del territorio

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Il 30 giugno scorso un importante Consiglio Comunale a Marino ha visto l’approvazione con netta maggioranza di quattro delibere sull’urbanistica, per l’innalzamento della qualità della vita e la tutela del territorio.
Vediamo cosa ha dichiarato l’ass.  Andrea Trinca, da noi interpellato al termine del Consiglio, sulle votazioni appena concluse.
Quattro importanti delibere sull’urbanistica si sono votate ieri in consiglio comunale. Da oggi finalmente si pone rimedio alle storture del piano regolatore vigente. Nelle aree più critiche della nostra città carenti di strade, parcheggi e zone verdi non si potranno più rilasciare permessi a costruire senza prima realizzare progetti unitari di opere pubbliche e servizi grazie all’applicazione della legge sulla rigenerazione urbana la quale in cambio offre la possibilità di realizzare una premialità di cubatura. Con il voto del consiglio comunale è stata approvata dunque  la variante puntuale che consentirà la piena applicazione della legge regionale n.7 del 2017 sulla rigenerazione urbana. La legge però sarà anche un’occasione di sviluppo economico locale positivo e sostenibile per tutte le imprese e i proprietari che sapranno cogliere l’occasione in una diversa visione del territorio in cui la qualità nel progetto prevale sui singoli interessi che hanno generato sin ora spazi urbani degradati e incompiuti. Si realizza dunque un ulteriore importante passo verso il cambiamento urbanistico del territorio dopo vent’anni di urbanizzazione selvaggia,  nell’attesa del nuovo piano urbanistico che avrà ovviamente il compito ancor più arduo  di proporre soluzioni a livello sistemico su tutto il territorio per la valorizzazione delle risorse agricole, storiche, archeologiche e dando impulso ad una economia locale sostenibile nel riordino complessivo degli spazi urbani.
Con il voto in consiglio comunale di ieri sarà finalmente anche possibile l’affrancazione delle unità immobiliari ricadenti nelle zone 167, una opportunità per moltissimi cittadini che in questi anni hanno richiesto provvedimenti in tal senso e con i quali abbiamo avuto un proficuo e costruttivo confronto.
Sempre attraverso l’ascolto la condivisione ed il confronto con i cittadini abbiamo accolto e sostenuto con interesse la proposta di Italia Nostra sezione di Marino riguardante la tutela delle aree archeologiche Mugillae e Bovillae approvando in consiglio una delibera con osservazioni alla variante di piano territoriale paesistico di competenza regionale, un altro passo in senso urbanistico verso la tutela del territorio e della cultura”.

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