L’Ospedale San Giuseppe di Marino tornerà H24: il sindaco Colizza ottiene un risultato storico

Questa sull’Ospedale di Marino non è una notizia come tante altre che tutti i giorni affollano i nostri pensieri e i cellulari. Quella dell’approvazione  di un’importante mozione da parte della conferenza dei sindaci “Asl Roma 6” riguardante, appunto, l’ospedale San Giuseppe di Marino ottenuta da Carlo Colizza alcuni giorni fa segna una inversione di tendenza, una riaccendersi di una più che concreta speranza nell’uso di una struttura da 300 posti dimenticata da tempo. Un polo legato all’Università di Tor Vergata, un polo H24, un polo finalmente aperto con continuità, da capire come e in che ambiti, che la ASL RM6 essendo stata approvata la mozione dovrà mettere ora in campo.

Ma ecco le parole di Carlo Colizza: “Durante l’ultima conferenza dei Sindaci della Asl RM 6, dopo oltre un’ora di ampia discussione, è stata approvata la mozione sull’Ospedale San Giuseppe di Marino, finalmente abbiamo creato le condizioni per scrivere un futuro diverso per il nostro Ospedale.
Confidiamo che l’apertura alle Università ed agli altri Enti di Ricerca permetta ai cittadini dell’intero quadrante di usufruire pienamente degli enormi investimenti effettuati sulla struttura negli ultimi anni aumentando, così, l’offerta sanitaria di un Ospedale con una nobile storia alle spalle che non merita il declino.”

Parole che accompagnate alla Mozione approvata dai sindaci che vi alleghiamo qui di seguito costituiscono un risultato storico per il futuro di Marino.

Tranquilli, l’opuscolo elettorale  patinato del centrodestra e dei cementificatori, – #diciamolo pure – non ve lo dirà! 🙂

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5 Comments

  1. E’ prevista anche la riapertura del Pronto Soccorso? Qualcuno saprebbe gentilmente rispondermi su questo punto? …ho letto comunque dello scetticismo di qualcuno sulla riapertura dell’ospedale, sarebbe utile sapere quale sia tecnicamente lo “stato dell’arte” e quali prospettive concrete vi siano per questa riattivazione. Questi punti credo siano da chiarire al di la’ del pur lecito (visto l’argomento) sensazionalismo giornalistico. Chi ha notizie fondate penso sia bene le divulgasse.
    Grazie.

  2. Giusto sottolineare l’importanza del risultato, cambia una direzione che negli ultimi 10-15 anni ha visto sempre retrocedere l’ospedale, e cambiare verso al declino è un evento da ricordare, quindi storico. Questo non significa che l’ospedale tornerà quello degli anni 80 a Marino, ma che si riapre un percorso ‘da Ospedale’ con il supporto di una Università, Tor Vergata, che è oggi al TOP in molte specializzazioni. Colizza non mi esalta come persona e per il suo approccio, ma va detto che su alcuni temi ha dato in questi anni risultati a Marino davvero notevoli. Bravo!

  3. Il Sindaco ottiene un risultato storico ??
    Appare perlomeno ottimistica questa interpretazione; se così fosse sarebbe consigliabile, per tutti i Sindaci castellani che hanno visto la chiusura del loro ospedale (Albano in primis), consultare il Sindaco Colizza ed inviare anch’essi una mozione, in modo da riavere l’apertura del loro ospedale e il ritorno al passato. Purtroppo il timore è che le cose non siano così semplici; la chiusura degli ospedali, avvenuta per precise scelte economiche (e forse non solo….), ha danneggiato gravemente tutti i Cittadini, continuando ad ingrassare la Sanità privata, e a perpetuare sprechi di denaro pubblico. Tornare indietro è un lavoro impossibile, e forse nemmeno l’esperienza e la caparbietà dell’ex parlamentare Santarelli potranno riuscire nell’impresa. “Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco” ammoniva un ex Ct della nostra Nazionale, illudere i Cittadini, soprattutto gli anziani ed i bisognosi di cure, appare un uso scorretto dell’informazione, degno di politicanti anziché di Politici avveduti e seri.

  4. lascerò un commento quando rivedrò l’Ospedale riaperto e funzionante dove ci ho buttato il mio sangue e tutto quello dei miei colleghi che sono rimasti e che non ci sono più, vederlo ritornare operativo 24h sarebbe il più bel regalo che possiamo desiderare.

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