Il 29 febbraio al Parco Sassone le prove tecniche della rete radio nazionale d’emergenza

di Marco Carbonelli

Giovedì 29 febbraio presso il Parco Sassone a Frattocchie si svolgerà una prova di funzionamento della Rete nazionale delle radiocomunicazioni alternative d’emergenza. Questa rete radio è stata immaginata dalla Protezione Civile a livello nazionale già oltre 40 anni per consentire, in caso di black out e di assenza della rete di telecomunicazione sia fissa che mobile, una forma alternativa e autonoma da provider di comunicazione essenziale durante le emergenze per disastri e calamità naturali.

La rete radio sotto test il 29 febbraio, denominata anche “Rete Zamberletti” in ricordo del Commissario straordinario che gestì le emergenze per i terremoti del Friuli e dell’Irpinia alla fine degli anni ’70, vedrà delle postazioni mobili attestate nel Parco Sassone, nell’area della Tenda Sassone, e nei collegamenti si verificherà un comunicazione con altre Prefetture. L’area del Parco Sassone è stata inserita nel Piano di Emergenza Comunale (PEC) di Marino, approvato nel 2016 dalla maggioranza M5S dopo essere stato redatto gratuitamente da alcune associazioni di Marino e oggi, purtroppo, non risulta più aggiornato nei contenuti e nelle procedure.

A coordinare le attività tecniche sarà il nostro concittadino Angelo Veneziano, appartenete alla Rete delle Prefetture Nazionali. La Rete prevede ogni ultimo giovedì del mese dei test di collegamento tra le Prefetture italiane, che vengono coinvolte a rotazione nelle prove periodiche.

Tra gli scopi dell’evento del 29 febbraio al Parco Sassone anche quello, dichiarato dagli stessi organizzatori, di far partecipare la cittadinanza alla conoscenza di questo sistema e avvicinare i cittadini al mondo della radio.

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