Il centro destra a Marino: le immagini di un disastro che piace solo ai loro tanti clientes

Con un certo sconcerto sono arrivati negli scorsi giorni degli SMS a molti del territorio di Marino che più o meno dicevano “il centro destra dei moderati va avanti nel suo mandato. Il Prefetto ha confermato l’amministrazione in carica” della serie ‘state sereni, non è successo niente, non cambia niente’.
E così i moderati, o da loro stessi presunti tali, procedono senza remore nel percorso amministrativo che da oramai un decennio li vede, con il consenso dei clientes del sistema, manovrare la tela del governo di Marino.

Ci sono varie immagini che ben rappresentano i risultati ottenuti dai nostri attuali amministratori.

La prima immagine è quella della zona di Costa Caselle di Marino Centro, che rappresenta lo scempio attuato con orgoglio da Palozzi, Silvagni e tutto il centro destra più che moderato.

Una accozzaglia di case, senza servizi, con strade di – se va bene – tre metri di larghezza, senza marciapiedi o con i marciapiedi occupati perennemente dalle macchine perché i parcheggi non sono sufficienti. Un quartiere costruito nell’ultimo quinquennio sventrando come dei barbari una intera collina vulcanica, con rischi idrogeologici che si manifestano ad ogni pioggia, assenza di infrastrutture adeguate, stradine strette e ripide che quando piove diventano dei torrenti che portano a valle – sulla via di costa caselle – valanghe di acqua e detriti. Questa è l’immagine illuminante della moderazione e del buon governo del centrodestra a Marino.

Chi ha controllato su tutto questo dei nostri signori moderati? Dove stava la polizia municipale in questi anni? E l’assessore all’urbanistica dove guardava mentre si smontava una collina erigendo muraglioni di cemento sperando di contenere il suo smottamento? Per non parlare del Dirigente all’Urbanistica: forse si è distratto negli ultimi anni?

La seconda immagine è la foto di un cassonetto: la raccolta differenziata a Marino è praticamente la peggiore dei Castelli Romani.

La differenziata si attesta sul 20% e ora sentiamo anche dire che i’presunti moderati’ sarebbero i padrini del prossimo porta a porta che per anni hanno snobbato, rifiutando fondi provinciali sin dal 2006 e implementando con Palozzi, Silvagni e Prinzi la raccolta stradale senza uno straccio di programmazione dei suoi obiettivi. Ecco i risultati dei bravi ‘moderati’, siamo i peggiori ai Castelli e forse anche nel Lazio!

Ma che dire dell’immagine della nuova ‘casa comunale’ nella pianura di Marino scelta dalla giunta in un posto pericoloso, inadeguato e senza parcheggio sufficiente per i circa 25.000 abitanti che la utilizzeranno. Oltre un migliaio di lettere di protesta con una petizione ad oggi ancora in corso mostrano cosa ne pensa la gente: un provvedimento disastroso che deve essere immediatamente revocato.

Infine, non poteva mancare, l’immagine di una gru sull’area verde del Divino Amore-Mugilla di Marino.

Questi signori, con una complicità storica a tutti evidente tra Palozzi, Silvagni, il centro destra, Astorre e il PD locale a Marino, negli scorsi anni hanno decretato la retrocessione di Frattocchie e Santa Maria delle Mole al livello delle peggiori borgate di Roma. Gli standard urbanistici dei servizi al cittadino in queste località sono a 5.8 mq per abitante contro i ben 18 mq previsti dalla legge, ma agli pseudo moderati non importa, hanno pensato per risolvere il problema di cementificare ancora, di più, più su possibile, per altri 1.300.000 mc di cemento al Divino Amore e Mugilla. Una nuova città delle dimensioni di Urbino che dovrebbe fondere nel cemento Frattocchie a Santa Maria delle Mole.

I clientes di Marino sono comunque stati tranquillizzati e stanno sereni. nulla è cambiato e nulla cambierà nonostante la conferma degli arresti domiciliari a tempo indeterminato del sindaco dei moderati Silvagni e di altre quattro persone.

Ma chi ha ancora una testa pensante attaccata alla colonna vertebrale, non è affatto tranquillo. Basta aprire gli occhi, se liberi dai favoritismi, per rendersi conto che i danni fatti da questi signori moderati saranno, comunque vada, in grandissima parte irrimediabili. Almeno li si fermi per non distruggere davvero tutto.

Movimento per il Cambiamento

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