I consigli della dietista Maria Rita Sanna: #iorestoacasa e mangio sano

— dott.ssa Maria Rita Sanna (dietista)

di Maria Rita Sanna (dietista)

#iorestoacasa  è il mantra necessario di questi giorni e allora vi propongo di approfittarne per mangiare sano e mantenerci in salute.
Infatti, ora più che mai il nostro corpo ha bisogno di una dieta equilibrata che ci fornisca i giusti nutrienti per mantenere noi e i nostri cari in salute.

Scegliamo alimenti ricchi di fibre come i cereali integrali, pasta, pasta integrale, pane, pane integrale, farro, orzo che ci danno sazietà con meno calorie. Il riso anche quello integrale che crediamo leggero ha pochissime fibre, meno della pasta di semola, possiamo allora cucinarlo con le verdure per arricchirlo di fibre.

Preferiamo verdure di stagione ricche di sali minerali e vitamine importanti per il buon funzionamento delle nostre funzioni vitali I legumi, ricchi di vitamine del gruppo B e di magnesio importanti per il nostro sistema nervoso, che in questo periodo è messo a dura prova.

La frutta anch’essa ricca di sali minerali e vitamine come la vit C, che stimola il nostro sistema immunitario ed è un ottimo antiossidante e ci aiuta ad assorbire meglio il ferro. Assumiamo proteine nobili come la carne, il pesce, le uova e formaggi, quest’ultimi con moderazione perché contengono una quantità maggiore di grassi. I grassi non vanno demonizzati, sono necessari per mantenere il nostro corpo in salute, per questo è importante scegliere quelli giusti e limitarne la quantità. Essi ci forniscono acidi grassi essenziali (omega-3, omega-6) e favoriscono l’assorbimento delle vitamine liposolubili A, D, E, K.
Riduciamo i condimenti:

  • olio (preferiamo extravergine di oliva) un cucchiaio sono circa 10 g e contiene 90 calorie
  • zucchero, non è solo quello che utilizziamo nel caffè, lo troviamo anche nel miele, nei succhi di frutta, e nei prodotti da forno confezionati
  • sale, siamo abituati ad aggiungerlo in ogni preparazione e questo comporta che giornalmente possiamo assumerne una quantità anche 10 volte superiore al nostro fabbisogno. Un consumo eccessivo è associato a un rischio più elevato di tumore allo stomaco, maggiori perdite urinarie di calcio e quindi ad un maggior rischio di osteoporosi, un aumentato rischio per malattie del cuore, dei vasi sanguigni e dei reni.

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