A Marino centro lo conoscono praticamente tutti. Leandro, che si è auto-soprannominato Paradoxa, è un giovane gigante buono e acculturato – sta completando gli studi universitari – che si aggira nel suo tempo libero per le vie del Centro Storico cercando di contrastare con le armi che può il degrado.
E quali armi ha questo ragazzo marinese?
Fiori, cortecce, terra concimata, piantine, buste per raccogliere l’immondizia a terra o nei giardini e … video. Tanti sono, infatti, i video prodotti e pubblicati da Paradoxa sulla sua pagina Facebook. L’ultimo risale a due giorni fa ed è a nostro avviso straordinario: Leandro con ironia ma sempre con senso civico elevatissimo mostra i limiti dell’azione amministrativa odierna e al contempo li supera con fantasia e grande senso di attenzione al suo territorio e ai suoi concittadini.
“La Marino che vorrei” precisa Leandro “è un luogo di bellezza e cultura dove la cantilena del ‘sto paese è morto’ venga sovrastato dalla gioia di rinascita“.
Da vedere qui sotto, ecco il video. Complimenti ancora una volta Paradoxa!
Meriti molto, molto di più!
Altri articoli che potrebbero interessarti:
- Il Tre al concertone del 1° maggio racconta la sua Santa Maria delle Mole
- Matteo Grande, il giovanissimo campione Italiano di Biker di Marino
- Marino Aperta Onlus lancia Politeia Giovani 2019. La scuola di formazione sociale per i giovani del territorio di Marino
- Narcisi vs Tajani come Davide contro Golia: piace il video ironico sul web
- Nuovo video per Cura: un’esecuzione vocale per Francesca Carbonelli con i prestigiosi Cluster diretti da Erik Bosio
Sei l’esempio al contrario della favola della Cicala(Grillo) e la formica, mentre la Cicala cantava tutta l’estate,la formica lavorava.lavorava,lavorava.Arrivato l’inverno la Cicala non aveva dove ripararsi e cosa mangiare,mentre la formica al calduccio del suo formicaio stava al caldo e mangiava quanto voleva.Morale della favola? Fai bene a fare quello che fai, ma pensa anche all’inverno(a Te)
Complimenti vivissimi a PARADOXA per l’esemplare ed ammirevole impegno
rivolto alla cura dell’ambiente e allo sviluppo culturale del territorio. Con l’augurio che il contenuto del suo accorato commento venga recepito da chi di competenza.