Belvedere di Marino: da risorsa per il turismo a piazzale abbandonato

Solo un anno fa, quello che molti a Marino centro chiamano il terrazzone, era rinato. Rinato da tutti i punti di vista. Un panorama mozzafiato, una vegetazione gradevole ed essenziale con innaffiamento automatico sulla terrazza, e panchine per far godere ai cittadini e turisti la bellezza della vallata delle Cave di peperino fino alla vista meravigliosa, specie al tramonto, su Roma.
Oggi, appena 365 giorni dopo questa rinascita, cosa resta?
Un giardino bruciato e senza cure.
Di questo parla un durissimo commento dell’ex Assessore Ada Santamaita, intitolato “il disprezzo dei nati imparati“, citando in questa efficace sintesi le parole che l’attuale Sindaco Stefano Cecchi, in preda alla sua referenzialità auotocelebrativa, in campagna elettorale usò per definire sé e il suo gruppo dirigente che oggi vediamo all’opera.
Come definire questa situazione se non con il giusto sostantivo ‘disprezzo’” precisa Santamaita. “Questa (in foto ndr) è la condizione in cui versa oggi il Terrazzone, inaugurato nell’ Agosto 2021, da chi come Colizza si assumeva la responsabilità di migliorare il Centro Storico. Oggi vige il disprezzo! Questo è purtroppo il risultato dei nati imparati Cecchi e Lega, in soli pochi mesi fanno terra bruciata. Che non si dica che faccia parte dei lotti assegnati per i parchi, perché questo è un belvedere, munito di impianto di irrigazione e di telecamere ad alta definizione!
Cosa è accaduto nel frattempo? Cosa vi ha impedito di manutenere questo spazio pagato da tutti i cittadini per la sua riqualifica? Cosa vi distrae fino al punto di non vedere con i vostri occhi come lo avete ridotto? Eppure sta sotto le finestre del Comune, proprio dove siete stati chiamati ad amministrare questa Città!
Non siete cambiati di una virgola, rispetto a quando amministravate nei lunghi anni di distruzione di ogni bene, anzi siete peggiorati!”.
“Perché” conclude amaramente Santamaita “non vi fate un selfie con dietro questo scempio? I competenti!”.

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