Inaugurati i moduli della soluzione Colizza per il Liceo Mercuri: l’infinita faccia di bronzo di selfieman …

Ci vuole una bella faccia tosta. Una vera e propria faccia di bronzo per sorridere e farsi fotografare soddisfatto, come ha fatto anche stavolta il sindaco di Marino Stefano Cecchi. Parliamo dell’inaugurazione dei moduli temporanei del Liceo Mercuri, moduli che ha osteggiato pubblicamente con video, dichiarazione e servizi televisivi per oltre un anno, imponendo un ritardo pazzesco di oltre 12 mesi alla soluzione temporanea immaginata dalla Giunta ‘Colizza’, soluzione ora realizzata e anche, guardate un po’, decantata dallo stesso Cecchi.
Ma si sa, il nostro ‘sindaco dei selfie con fascia ovunque‘ è così: duttile e sorridente.
E una perla di questa estrema ‘adattabilità‘ è il suo comunicato stampa dove i moduli prima ‘per terremotati’ e che in campagna elettorale prometteva non sarebbero mai stati realizzati trovando altre soluzioni (nell’ordine il vecchio Ostello di Marino, il parcheggio del cimitero, il parcheggio di Cave di Peperino, e altri strambi tentativi analoghi naufragati nella loro irrealizzabilità) sono diventati improvvisamente ‘moduli di nuova generazione‘ con ben ‘dieci aule, una sala professori, area break e quattro bagni‘. Esattamente come immaginato dalla Giunta Colizza nei primi mesi del 2021.
Ecco, dunque, le parole di Cecchi sorridente e con fascia, davanti all’opera colpevolmente rallentata fino ad oggi (basti pensare che sarebbe stata pronta a Natale 2021 … ma su questo pubblicheremo altri documenti inediti … molto scottanti a breve):
Parliamo di moduli scolastici, per un valore di 1 milione e duecento mila euro, performanti dal punto di vista energetico ed insonorizzati precisa sui moduli, precedentemente avversati, Cecchi “che garantiranno agli studenti che si erano trasferiti temporaneamente al plesso di Ciampino di tornare a studiare in piena sicurezza, nella propria città“.
E ancora: Una prima promessa mantenutasì, dice anche questo il nostro selfieman sindaco nel suo comunicato stampa, roba da non crederci, “con l’impegno di iniziare quanto prima i lavori di messa in sicurezza della sede centrale con un ulteriore impegno economico di circa 3 milioni di euro”.
Conclude poi Cecchi, con delle ulteriori perle di mellifluità da conservare per il livello di magnitudo che assumono: “L’inaugurazione di questa mattina rappresenta ancora una volta il risultato positivo di una collaborazione volta al bene del territorio e dei cittadini che va oltre lo schieramento politico. Una direzione che seguo ogni giorno (ndr e si vede bene, sic!) per rendere possibile il raggiungimento di obiettivi importanti come questo”.
Fine del festival delle facce di bronzo!
Il vincitore è stato consacrato e gli è stata donata una nuova fascia per la notte.
Amen!

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